Ritiro Djokovic, un ex leggenda del tennis prende in considerazione il possibile ritiro dalle scene dell’ex numero uno: ecco cosa ne pensa
Parlare di Djokovic nel 2024 potrebbe sembrare un esercizio complesso alla luce dell’annata molto particolare del classe 1987. Nonostante tutto Novak si difende bene in ogni match, dà il cento per cento anche mettendo a serio rischio il suo fisico non al top come un tempo.
L’età, come capita in tutti gli sport di un certo livello, conta eccome, e Novak lo sta sperimentando a causa di piccoli infortuni che a volte gli hanno impedito di giocare al meglio. Contro Jannik Sinner, in occasione del ‘Six Kings Slam’, non ha potuto tanto nonostante una forma fisica accettabile ma reduce dalle fatiche dello scontro contro lo stesso italiano a Shanghai, nell’omonimo Master 1000.
Quando si parla di uno come Djokovic, in questa fase della carriera immancabilmente non manca nemmeno il commento sul suo potenziale ritiro dalle scene: ne ha parlato recentemente in un suo podcast una leggenda del tennis come Jimmy Connors.
Connors su ritiro Djokovic: ecco quando lo farà
Del ritiro non ne vuole nemmeno sentir parlare, tanto che in ogni dichiarazione prova sempre ad allontanarne lo spettro. Djokovic vuole continuare ad aumentare il suo bottino di vittorie e punta a quel centesimo trofeo Atp che ha rischiato di vincere in Cina, salvo poi perdere meritatamente contro un mostruoso Sinner.
In riferimento alla situazione attuale di Nole, Connors da una parte lo elogia per la sua temperanza unica e inimitabile, e dall’altra compie una previsione sul suo possibile imminente futuro. Secondo l’otto volte vincitore Slam, il serbo pensa al tennis ventiquattro ore su ventiquattro, segue una alimentazione rigida e cura il corpo come pochi altri campioni.
“Fa di tutto nel corso delle sue giornate per essere sempre al meglio, segue un’alimentazione molto accurata: tutto nella sua giornata è incentrato sul tennis e sull’essere nella forma migliore possibile in campo“. Novak rimane il solito irriducibile Novak malgrado la carta di identità reciti ben 37 anni.
Connors, poi, compie una sorta di previsione sul suo imminente futuro: “Ritiro? L’unica situazione nella quale potrà riflettere di salutare tutti e andarsene avverrà quando altri giovani emergenti inizieranno a farsi avanti, a crescere, a creargli problemi e a batterlo“.
Djokovic ha incassato numerose sconfitte contro Sinner e Alcaraz e le ha accettate per forza di cose, ma nel caso in cui dovesse perdere ripetutamente anche contro altri giovani allora l’opzione ritiro diverrebbe sempre più concreta. Questo in breve il pensiero di Connors.
