Formula 1, choc ad Austin: penalità e retrocessione sulla griglia di partenza

Torna la Formula 1 nel weekend con il GP di Austin. Penalità e retrocessione in griglia di partenza per uno dei protagonisti

Il weekend in arrivo è quello più atteso dai fan dei motori. Torna finalmente la Formula 1 dopo un mese di stop. Il rush finale per le ultime sei tappe che porterà a decretare i vincitori del 2024 ripartirà dal Gran Premio delle Americhe, in programma a Austin. Proprio da lì riprenderà la corsa verso i titoli piloti e costruttori, entrambi ancora in bilico. Se negli anni scorsi, la Red Bull era già involata verso il trionfo, adesso la situazione è diversa.

Penalità pilota GP Austin
Torna la Formula 1 a Austin: uno dei piloti subirà una penalizzazione (Foto Ansa) – Sportitalia.it

A causa dei tanti punti persi negli ultimi mesi per il netto calo di prestazioni, Max Verstappen dovrà seriamente impegnarsi per mantenere il titolo della classifica individuale mentre per quanto riguarda quella dei team, bisogna rincorrere una McLaren in stato di grazia e che ha già effettuato il sorpasso in vetta. Con un occhio dietro anche alla Ferrari che ha ambizioni di rimonta.

Penalità al GP di  Austin, arriva l’annuncio

Proprio la Red Bull ha preso una decisione importante dopo il GP di Singapore, sostituendo Ricciardo con Lawson alla Racing Bulls. Il neozelandese scalpita e vuole farsi trovare pronto per il ritorno in F1 dopo la precedente esperienza con l’Alpha Tauri. Tuttavia, stando a quanto emerso, il GP di Austin si prospetta davvero in salita per lui.

Penalità GP Austin Formula 1
Liam Lawson rischia la penalità ad Austin al suo ritorno in F1: la conferma di Horner (Foto Ansa) – sportitalia.it

Secondo quanto riferito dal team principal della Red Bull Chris Horner, Lawson incapperà in una penalità che lo vedrà indietreggiare nella griglia di partenza. Lo ha dichiarato in una recente intervista in cui ha commentato la promozione in F1 del classe 2002. Subirà una penalità per la power unit”, asserisce Horner, preannunciando una decisione che era già prevista anche per Ricciardo.

“Vediamo se Liam sarà veloce fin dall’inizio e se si adatterà subito, come mi aspetto”. D’altronde i test svolti fino a qui lasciano ottimista Horner: “I risultati sono molto incoraggianti”, confida il dirigente Red Bull. Ad ogni modo, Lawson non dovrebbe essere l’unico ad indietreggiare in quanto il possibile cambio di motore può interessare anche altri piloti. Horner e l’intero team confidano nelle sue potenzialità. Lawson può rientrare anche tra i candidati alla seconda guida della Red Bull in caso di licenziamento di Sergio Perez.

Gestione cookie