La scelta fatta dalla Ferrari ha spiazzato completamente i tantissimi tifosi della scuderia. Ecco cosa vedremo a Austin
L’obiettivo di inizio stagione della Ferrari era quello di tornare a vincere qualche gara e provare a dare del filo da torcere alla Red Bull e a Max Verstappen, in attesa dell’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025 che dovrebbe aumentare ancora di più la competitività della Rossa. La scuderia di Maranello ha finora conquistato tre successi, due con Leclerc e uno con Sainz, con qualche rammarico in almeno un altro paio di Gran Premi dove il gradino più alto del podio era a portata di mano.
Quando mancano sei gare al termine della stagione (più 3 Gare Sprint) Leclerc ha un ritardo di 86 punti dal leader del Mondiale, Max Verstappen, mentre Lando Norris ha 34 punti in più del monegasco. Quasi impossibile immaginare una rimonta del ferrarista, così come è difficile pensare in un exploit della Ferrari nella classifica costruttori dove il Cavallino rampante è attualmente terzo a 75 punti dalla McLaren e 34 dalla Red Bull.
Eppure la Rossa non vuole lasciare nulla di intentato: di sicuro Vasseur e tutto il team vogliono provare almeno a vincere ancora qualche gara, specialmente con l’arrivo dell’ultimo pacchetto di aggiornamenti che dovrebbe andare a migliorare ulteriormente una SF24 che negli ultimi GP – Singapore a parte – ha dimostrato di poter competere per il successo.
La Ferrari cambia tutto: rivoluzione in corso, i motivi
Tuttavia proprio nelle scorse ore è arrivata la notizia di un cambiamento netto da parte della Ferrari rispetto alla decisione di partenza. La Rossa si presenterà infatti ad Austin per il GP del Texas con diverse novità ma non con tutte quelle che erano state annunciate. Oltre al debutto del nuovo direttore tecnico dell’area telaio Loic Serra e il nuovo vice team principal Jerome D’Ambrosio la Ferrari potrà contare su alcuni aggiornamenti, ma non su tutti.
In Texas la scuderia di Maranello introdurrà sulla SF24 la nuova ala anteriore con un flap mobile più estremo rispetto a quello visto sul circuito di Marina Bay. In più la vettura potrà contare su alcune componenti aerodinamiche che dovrebbero garantire prestazioni migliori nelle curve ad alta velocità.
Per quanto riguarda invece gli aggiornamenti sul fondo, che andranno a completare l’evoluzione della SF24, appuntamento al successivo GP del Messico. Non è chiaro se questa scelta di dividere gli aggiornamenti sia stata causata da un ritardo o se si tratta di una precisa volontà di Frederic Vasseur. Ad Austin, peraltro, ci sarà una sola sessione di prove libere (è prevista la Gara Sprint) e pertanto introdurre tutti gli aggiornamenti poteva rappresentare un rischio.