Lazio, Isaksen contro Tudor: “Voleva che andassi via: non ero adatto! Grato a Baroni”

Dal ritiro della Nazionale danese, l’esterno della Lazio, Gustav Isaksen ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Tipsbladet. “Sogno di arrivare in fondo in tutte le competizioni, di fare molte partite e di diventare un titolare della nazionale. Lazio? Penso che stia andando bene. Mi sento a mio agio e sento molta fiducia da parte del mio allenatore. Abbiamo apportato alcune modifiche alla nostra squadra rispetto alla scorsa stagione e credo che stiamo andando bene. Siamo partiti con tante vittorie e stiamo giocando un calcio davvero divertente. Tudor? Voleva che andassi da un’altra parte e che arrivassero altri giocatori. È stata una situazione difficile perché era il mio sogno essere lì alla Lazio, era il club che avevo scelto. Lui mi ha detto che non ero adatto. È stato incredibilmente difficile e ovviamente ho iniziato a pensare quale fosse la cosa giusta da fare. Da un giorno all’altro però non c’era più e tutto è stato fantastico. Comunque ora sono felice. Baroni? Sono grato che sia arrivato un altro allenatore che riconosce le mie qualità. Se parlo italiano? In realtà lo faccio bene, ho fatto anche diverse interviste in italiano. L’ho imparato in fretta e un po’ a fatica, ma mi trovo bene. Certo, all’inizio è stata dura: mi aiuta molto non sono in campo ma anche quando sono in giro. Incontro sempre qualcuno per strada che vuole parlare e conoscere la lingua rende il tutto più divertente”.

Gestione cookie