Nessun caso Theo Hernandez, né presente né tantomeno futuro. Il Milan è sereno: il grande gelo raccontato nelle scorse ore è più una ricostruzione scenica della carta stampata che una realtà. Col terzino, prosegue un dialogo pressoché quotidiano sui temi di attualità, vedi le disavventure di Firenze, e anche su quelli che riguardano le prospettive.
Milan, Theo e Maignan: il futuro
Nessuna fobia per il rinnovo: Theo vuole restare al Milan e il Milan vuole tenere Theo. E le parole dell’agente del giocatore, che ha spiegato di non aver sentito nessuno negli ultimi 4 mesi, nulla aggiungono a questo quadro. Perché la società, prima di rivolgersi all’agente per formalizzare le questioni burocratiche, si rivolge costantemente all’unico interlocutore importante, vale a dire il giocatore stesso. Se ne discuterà ulteriormente più avanti, affinando domanda e offerta, senza cifre astronomiche o viceversa al ribasso, esattamente come per Mike Maignan, dossier più urgente perché parte da una base di ingaggio di partenza decisamente più bassa. Il portiere è vicino al rinnovo e non è l’unico: il Milan infatti non guarda solo a chi è in scadenza 2026, ma pensa anche a prolungare e adeguare i contratti di chi sta meritando un ulteriore attestato di stima e riconoscenza. Matteo Gabbia su tutti, ma le sorprese potrebbero non essere finite qui.
Francesco Letizia