Balotelli e la Serie A: dove eravamo rimasti?

Dopo le voci sul Torino, a seguito del grave infortunio di Zapata, Mario Balotelli sembra aver attirato in maniera forse decisiva l’interesse del Genoa. L’attaccante ex Milan e Inter, attualmente svincolato, sarebbe finito nel mirino del Grifone che è alla ricerca di elementi per rinforzare il proprio reparto offensivo. Pinamonti e Vitinha non stanno dando le risposte sperate, e quest’ultimo è ora infortunato, Ekuban, Messias e Ankeye non danno garanzie da nessun punto di vista e non ultimo Ruslan Malinovskyi, che attaccante non è ma poteva essere schierato come centrocampista, starà fuori per molti mesi dopo il grave infortunio di Venezia.

L’idea Genoa

Insomma una situazione disperata che ha convinto la dirigenza e Gilardino a pensare di muoversi per un rinforzo immediato. Un’aggiunta, comunque, a prezzo ridotto compatibilmente al momento storico della società del Genoa, attualmente in vendita.
Ecco perché il Grifone starebbe valutando l’idea di portare in rossoblù Mario Balotelli, fermo dalla scorsa estate dopo la fine della seconda avventura turca con l’Adana Demirspor.

L’ultima volta in Serie A

L’ultima avventura di Super Mario in Serie A risale alla stagione 2019/20, l’annata del lockdown per intenderci. In quell’occasione Balotelli fece ritorno a casa, al Brescia di Massimo Cellino. L’annata fu in chiaroscuro sul campo, e si concluse con i soliti problemi disciplinari che lo misero di fatto fuori dalla rosa delle Rondinelle, poi retrocesse. In quella stagione, comunque, Balo fu in grado di mettere a segno 5 reti in 19 presenze in campionato.

Balotelli dopo l’addio al Brescia

Dall’ultima stagione di Balotelli in Serie A, prima di un nuovo eventuale approdo nel nostro massimo campionato, sono trascorsi 4 anni. Anni nei quali ha alternato buone prestazioni ad altre meno. Nella prima annata post Brescia, è sceso di categoria accasandosi al Monza in Serie B, fallendo però l’obiettivo promozione. Poi l’anno successivo, la prima stagione con l’Adana Demirspor, allora allenato da Vincenzo Montella. Poi il Sion e ancora la Turchia. Ora la concreta possibilità di accasarsi nuovamente in Italia, in Serie A, come da desiderio più volte espresso dal 34enne nativo di Palermo.

 

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