Colpo di scena per gli appassionati di motociclismo, Pecco Bagnaia preoccupa i tifosi: l’annuncio non lascia scampo
Non c’è stato nemmeno il tempo di godersi a lungo la straordinaria doppietta di Pecco Bagnaia a Motegi. La notizia arrivata nelle ultime ore ha infatti riportato la preoccupazione tra tutti i tifosi del pilota campione del mondo in carica. Nonostante in Giappone sia apparso in splendida forma, concentrato e motivato più che mai, si parla di “una ferita” difficile da lenire, anche se con quattro appuntamenti ancora da dover disputare, bisogna continuare a credere alla rimonta su Martin fino all’ultima curva dell’ultimo gran premio. O almeno finché l’aritmetica permetterà di sognare.
Quanto accaduto in Giappone ha lambito la perfezione per il pilota torinese. Nel weekend di Motegi è riuscito a sfoderare una doppietta di fondamentale importanza, resa ancora più importante dalla doppia rimonta dello spagnolo, in grado di chiudere la sprint race al quarto posto e di issarsi fino al secondo in gara, pur partendo dall’undicesima posizione.
Una prova di forza clamorosa da parte del pilota del team Pramac, che però non è bastata per difendere il vantaggio in termini di punti fin qui accumulato in classifica. Quando mancano quattro gare, il distacco tra i due contendenti si è infatti più che dimezzato, passando da 21 a soli 10 punti. E adesso crederci è un obbligo per Bagnaia e il suo team, anche se quella “ferita” resta aperta, e potrebbe creare qualche problema.
Allarme per i tifosi di Bagnaia: spunta una ferita, cosa sta succedendo al pilota Ducati
Quel che è certo, è che nessuno potrà strappare il campionato piloti alla Ducati anche in questo 2024. Che sia Martin su Pramac o Bagnaia nel team ufficiale, a Borgo Panigale hanno già ottenuto l’aritmetica certezza di aver conquistato un altro titolo. Il che non è poco.
Tuttavia per chi lavora nel team interno la differenza tra un primo e un secondo posto in classifica finale è enorme. Lo ha ammesso, senza troppi giri di parole, il team manager della squadra ufficiale, Davide Tardozzi, intervenuto ai microfoni di ‘GPOne.com’ per fare il punto di quanto accaduto a Motegi e quanto ancora ci attende nelle ultime gare.
Con quattro gran premi ancora da disputare in palio ci sono ancora 148 punti. Un bottino che lascerebbe residue speranze anche ai ben distaccati Bastianini e Marquez, ma che verosimilmente sarà decisivo per capire chi tra Pecco e Jorge riuscirà ad avere la meglio, considerando che il loro distacco attualmente è di sole 10 lunghezze. Una situazione di grandissimo equilibrio che nasconde però un paradosso che fa davvero molto male a Tardozzi e ai vertici del suo team.
Perché al di là delle sprint, in cui il confronto è equilibrato (sei vittorie per Bagnaia, cinque per Martin) nel resto del mondiale il campione del mondo in carica ha dimostrato di averne molto di più rispetto al rivale: “Incredibile pensare che Pecco abbia vinto 8 gare e sia dietro di 10 punti a Jorge, che ne ha conquistate solo 3. Questa è una ferita aperta, soprattutto per lui, ed è per questo che siamo convinti che ci darà da qui in avanti grandi soddisfazioni“. Una speranza condivisa con le migliaia di tifosi che non vedono l’ora di poter festeggiare con Pecco l’ennesimo traguardo straordinario di una carriera già leggendaria.