Thiago Motta è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il pari col Cagliari.
Nel secondo tempo è mancata la cattiveria.
“Nel primo tempo dopo il gol abbiamo controllato la partita, abbiamo fatto una gestione della partita che non dobbiamo fare, dobbiamo continuare ad attaccare. Nel secondo tempo abbiamo creato qualche situazione da gol, bisognava continuare ad andare in avanti anche con equilibrio, poi piano piano, giocando, ma non arrivando a creare pericoli, loro hanno preso un po’ di fiducia. C’è stato questo rigore alla fine, anche l’espulsione e la partita è diventata molto difficile”.
Cosa si dice a un attaccante che segna il gol dell’1-0, ma ne sbaglia uno nel secondo tempo che poteva chiudere la partita?
“Non si dice niente, alla fine è una situazione di gioco, succede, succederà, ci sono altre cose che sicuramente dobbiamo fare molto meglio per poter competere”.
Ha avuto la sensazione che la Juve potesse prendere gol molto più che in altre partite?
“Siamo andati in vantaggio e dopo il vantaggio abbiamo gestito un po’ la partita, lì è la cosa che dobbiamo migliorare. Con l’espulsione è stato più difficile. L’impressione di prendere gol no, ma l’impressione che abbiamo fatica a chiudere la partita sì”.
Da allenatore come ci si confronta con Douglas Luiz, che aveva già procurato il rigore a Lipsia e lo ha fatto anche oggi.
“Allenare, lavorare, dare il massimo, tutti i giorni, è così che si fa questo lavoro, sia lui che tutti gli altri”.
Yildiz non si poteva inserire un po’ prima?
“Sì, si poteva, ma non l’ho visto così. E’ entrato bene in partita, eravamo ancora sull’1-0, cercando di chiuderla, non l’abbiamo chiusa e abbiamo preso il gol su rigore”.
Koopmeiners sta bene?
“E’ uscito per un fastidio, adesso dobbiamo valutarlo e vedere come sta”.