Novak Djokovic, già in campo nel Masters 1000 di Shanghai, ha preso la sua decisione: finale di stagione scoppiettante
Qualcuno aveva già sospettato che si trattasse di dichiarazioni soggette a ripensamento. Quando, subito dopo la vittoria in Davis contro la Grecia- un’affermazione che ha consentito alla Serbia di confermarsi nel World Group in vista della kermesse del 2025 – Novak Djokovic aveva annunciato il suo disimpegno per alcuni importanti tornei di fine anno, in parecchi avevano lasciato un asterisco a margine di tali intenti.
Già perché, pur avendo messo innanzi motivazioni condivisibili – il volersi concentrare sugli Slam e sulla Coppa Davis, ‘snobbando’ di fatto la rincorsa all’ottavo posto nella Race e la qualificazione alle Finals di Torino – la voglia di competere del fuoriclasse slavo è nota. Nonostante la sacrosanta necessità di centellinare le energie in vista dei prestigiosi obiettivi fissati per il nuovo anno, il campione ha voglia di lottare.
Forse stimolato dalla voglia di dimostrare che sul palcoscenico dei più grandi lui può ancora recitare un ruolo da protagonista, il nativo di Belgrado ha almeno parzialmente modificato i suoi programmi. Chissà se avrà influito, nella sua scelta, l’aver visto il clamoroso spettacolo andato in scena a Pechino, dove Carlos Alcaraz e Jannik Sinner se le sono date di santa ragione nell’ultimo atto dell’ATP 500 della capitale cinese.
Sta di fatto che, dopo aver confermato la sua presenza a Shanghai per il penultimo Masters 1000 dell’anno, il 24 volte campione Slam ha raddoppiato. Ha confermato la sua presenza anche nell’ultimo Masters del 2024.
Djokovic presente, ci sarà anche lui nel Masters
Arrivato in Cina, da cui manca da ben 5 anni per varie vicissitudini – non ultime quelle legate al Covid e alla sua particolare posizione sul vaccino – con un rinnovato entusiasmo, Djokovic sembra pronto per le ultime sfide della stagione. La corsa ad un posto utile per Torino non sarà nei primi pensieri del serbo, ma se nelle prossime settimane arriveranno i risultati sperati, alle Nitto ATP Finals potrebbe ancora esserci spazio per il 7 volte vincitore del torneo di fine anno.
“Mi piace molto giocare qui, mi piacciono le condizioni, mi piace il sostegno e ho anche una motivazione in più: cercare di conquistare il mio 100° titolo. Sto cercando di migliorare ogni giorno in allenamento. Gioco un sacco di punti, partite, set, per raggiungere il livello che voglio, non ho giocato molti tornei ultimamente e devo recuperare un po’ di terreno rispetto agli altri“, ha dichiarato il serbo appena sbarcato a Shanghai. Ma c’è di più.
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— Michal Samulski (@MichalSamulski) October 3, 2024
Gli organizzatori di Parigi-Bercy, un torneo che la leggenda del tennis mondiale ha vinto già per ben 7 volte, hanno confermato la presenza del serbo nel main draw della prestigiosa competizione indoor. Per certi versi una sorpresa, considerando, come già sottolineato, che questo potrebbe portare il tennista a conquistare i punti necessari per la qualificazione alle Finals. Anche se ci dovesse arrivare da ottava testa di serie, tutti dovrebbero fare i conti col carisma e la classe di un giocatore che, se sente odore di battaglia, è pronto a tirare fuori risorse insospettabili.