Charles Leclerc si lascia andare ad una confessione piuttosto particolare, dichiarazioni che colpiscono al cuore i tifosi
La Formula Uno è in pausa, prima del rush finale della stagione 2024. Si ripartirà dal weekend del 20 ottobre, con il Gp di Austin, in Texas, per il ciclo delle ultime sei gare, quelle che decideranno il Mondiale. Con scenari che di sicuro potranno tenere incollati allo schermo gli appassionati di motori.
C’è una classifica piloti più incerta del previsto, con Lando Norris che sta tentando una clamorosa rimonta su Max Verstappen. Il pilota inglese ha ridotto a 52 punti il margine sull’olandese tre volte campione del mondo e il trend sembra a suo favore in questo momento. Il tutto, testimoniato da una McLaren fortissima che ha addirittura superato la Red Bull in classifica costruttori.
E la Ferrari? La Rossa, in questa annata, ha dimostrato di poter lottare per la vittoria e infatti ha portato a casa tre Gran Premi, uno con Sainz e due con Leclerc. Una crescita evidente rispetto allo scorso anno, ma la vettura del Cavallino rampante non è purtroppo ancora in condizione di lottare per il Mondiale.
Di come sono andate le cose quest’anno, almeno fino a questo momento, ha parlato Charles Leclerc in una lunga intervista. Nella quale ha rilasciato dichiarazioni che un po’ hanno sorpreso i tifosi, mettendo a nudo le proprie sensazioni.
“Tanti alti e bassi, macchina scorbutica”: il bilancio di Leclerc sulla stagione della Ferrari
Il pilota monegasco, vincitore nel Gp di casa e a Monza, con all’attivo anche tre pole position e altri otto podi, ha parlato ai microfoni di ‘ESPN’ e ‘Therace.com’, spiegando come ha vissuto una stagione molto intensa.
“Sento di migliorare costantemente come pilota, anche se magari i progressi non si vedono quando arrivi quinto o sesto, sto facendo un buon lavoro – ha affermato – Quest’anno ci sono stati alti molto alti e bassi molto bassi. Le emozioni sono state molto contrastanti. Oltre alle vittorie, ci sono stati momenti molto difficili, gli assetti obbligati erano difficili da far funzionare e c’erano componenti che hanno reso la macchina molto scorbutica. Mentirei se dicessi che a un certo punto ero sicuro che avremmo rialzato la testa, anche se ce l’abbiamo fatta”.
Sul futuro, in ogni caso, Leclerc si sente ottimista: “Per il 2025 la lotta per il titolo è realistica. Mi sento molto carico, sono curioso di potermi confrontare con Hamilton a parità di macchina“.