Protagonista di un’annata memorabile, Tadej Pogacar pensa già alla prossima stagione. Lo sloveno dovrebbe rinunciare ad alcuni eventi
In un’ipotetica graduatoria dei grandi protagonisti dello sport mondiale nel 2024, Tadej Pogacar merita certamente un posto tra i primissimi.
L’annata del fuoriclasse sloveno è stata semplicemente memorabile. Dopo l’accoppiata Giro d’Italia – Tour de Francia, Pogacar si è preso la soddisfazione anche di trionfare al Mondiale di Zurigo. Un’altra prestazione pazzesca quella del corridore della UAE Emirates che ha deciso, come al solito, di fare le cose in grande per ribadire ancora una superiorità indiscutibile.
Sono stati ben cento i chilometri di fuga di Pogacar, di cui la metà in solitaria, prima di alzare le braccia al traguardo e conquistare la maglia arcobaleno che indosserà il prossimo anno. Ci teneva tantissimo lo sloveno a diventare campione con i colori della sua nazionale, dopo aver rinunciato alle Olimpiadi di Parigi. Con la maglia della Slovenia, Pogacar aveva vinto il bronzo ai Giochi di Tokyo. Ora a Zurigo si è consacrato campione con un’impresa di cui si parlerà a lungo.
Pogacar, la programmazione per la prossima stagione: salta un evento?
A 26 appena compiuti e con ancora davanti una parte di carriera importante, Pogacar non vuole precludersi nessun traguardo. Lo sloveno ha tutte le potenzialità per provare a eguagliare una leggenda come Eddie Merckx, l’unico ciclista ad aver vinto tutte le competizioni più importanti almeno una volta in carriera.
Pogacar si è già imposto al Tour de France (3 vittorie), al Giro d’Italia e al Mondiale. Nelle Grandi Classiche ha trionfato per due volte alla Liegi-Bastogne-Liegi, una al Fiandre e tre al Giro di Lombardia. Cosa manca al fuoriclasse sloveno per entrare ulteriormente nella storia del ciclismo? La risposta è immediata ovvero la Vuelta (alla quale ha partecipato un’unica volta), la Milano-Sanremo e la Parigi-Roubaix, evento che deve ancora scoprire.
Verosimilmente non lo farà nemmeno nel 2025. Come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, Pogacar dovrebbe saltare la Roubaix anche il prossimo anno. La corsa – conosciuta anche come l’Inferno del Nord – richiede una preparazione specifica che lo sloveno non dovrebbe sostenere per partecipare ad altri eventi. Sicura la sua presenza al Tour de France da detentore del titolo. Da valutare il possibile bis al Giro d’Italia. Altrettanto certo l’assalto alla prossima Milano-Sanremo, corsa vinta da 17 corridori diversi nelle ultime 17 edizioni. Pogacar vi ha preso per 4 volte con il terzo posto come miglior risultato. Forse è arrivato il momento di sfatare questo tabù ..