Arrestati 19 capi ultrà di Inter e Milan per associazione a delinquere

Un’operazione di Polizia e Finanza ha portato all’arresto 19 ultras di Inter e Milan.

Le manette sono scattate per quasi tutti i componenti del direttivo. In cella sono finiti gli uomini più in vista della Sud: i fratelli Lucci, Francesco e Luca, il loro fedelissimo Islam Hagag – il 35enne “Alex Cologno” che ha da poco patteggiato una condanna per un pestaggio fuori dal Meazza -, il 42enne Alessandro Sticco – famoso come “Shrek”, anche lui condannato per lo stesso pestaggio – e il 41enne Christian Rosiello, coinvolto nel raid sotto casa del personal trainer dei vip Cristian Iovino, picchiato dopo una lite in una discoteca con Fedez, di cui lo stesso Rosiello è bodyguard.

Stesso destino per gli esponenti di spicco della Nord: in cella il 39enne Marco Ferdico – volto degli ultras interisti da dopo l’omicidio dello “zio” Vittorio Boiocchi -, suo padre Gianfranco, “Maurino” Mauro Nepi – lanciacori del secondo anello verde -, il 39enne Matteo Norrito e “Renatone” Renato Bosetti, 54 anni.

Oltre alle misure cautelari anche più di 50 ultras destinatari di perquisizioni.


Estorsioni sulla vendita dei biglietti
, un «pizzo» mensile imposto sui parcheggi attorno al Meazza, accordi sulla vendita delle bibite e dei gadget allo stadio, violente risse e lesioni tra i gruppi, ma anche intestazioni fittizie di beni.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11:30 presso gli uffici della Procura della Repubblica di Milano.

FONTE: ANSA

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