L’addio definitivo alla Formula 1 arriva nel momento clou della stagione: le sue parole commuovono i fans
Dire addio a uno sport che ti accompagna da una vita, sin dalla tenera età, non è facile per nessuno. Così come non è facile immaginarsi in una veste diversa, dopo anni vissuti al massimo su una vettura di Formula 1.
A pochi giorni dal termine del Gp del Singapore e ad una manciata di settimane da quello di Austin, arriva la notizia che un po’ tutti si aspettavano. L’addio ufficiale dal mondo F1 ha scosso non solo i fans del pilota, ma anche semplici appassionati oramai abituati a vederlo ogni weekend in pista.
Daniel Riccardo, dopo il 18esimo posto al Singapore Street Circuit, ha detto basta: ha ufficializzato non solo la fine del rapporto con Racing Bulls, ma anche l’addio al mondo della F1.
Daniel Ricciardo lascia la Racing Bulls: “È stato un viaggio divertente”
A sostituirlo sarà il pilota promettente scuola Red Bull Liam Newson, che debutterà proprio negli Stati Uniti al fianco del nuovo compagno Yuki Tsunoda. Ricciardo ha detto addio alla Formula 1 dopo un periodo molto difficile e vissuto a stretto contatto col ben più giovane giapponese: se quest’ultimo riusciva a ottenere buoni risultati in pista, l’australiano invece faceva fatica a stargli dietro. Forse proprio questo dualismo ha spinto Racing Bulls a mettere da parte l’ex Renault e accogliere un talento come Lawson.
Sui social intanto Ricciardo non può non lasciarsi andare, perché salutare per sempre uno sport che ha abbracciato nel lontano 2011 non deve essere proprio facile. “Ho amato questo sport per tutta la vita, è uno sport selvaggio e meraviglioso. È stato un vero e proprio viaggio”. Così l’italo-australiano su Instagram in un post che ha fatto emozionare un po’ tutti, persino i fans degli altri piloti.
Per Ricciardo si apre dunque una nuova fase della sua vita: lontana dai riflettori del mondo della Formula 1 e chissà forse nei prossimi mesi deciderà di abbracciare altre esperienze come la WEC (World Endurace Championship), solitamente amata anche dai piloti di F1. “Ci saranno sempre alti e bassi, ma è stato divertente e, a dire la verità, non cambierei niente. Alla prossima avventura”.
Ricciardo, nel corso della sua carriera, ha corso per scuderie come HRT, Toro Rosso, Red Bull, Renault,McLaren, Alpha Tauri e infine Racing Bulls. In totale, su oltre 256 Gran premi, ne ha vinto otto, conquistando ben 1329 punti.