Ora è ufficiale dopo l’annuncio: l’ultima rivelazione su Lewis Hamilton ha letteralmente steso i tifosi
L’avventura di Lewis Hamilton con la Mercedes procede verso gli sgoccioli non in maniera idilliaca. Il sette volte campione del mondo è agli ultimi Gran Premi nonché agli ultimi mesi con la scuderia tedesca. Già noto il suo destino che lo renderà un pilota della Ferrari da gennaio in avanti, cercando di arrivare a quel record assoluto di otto mondiali vinti, strappandolo proprio alla leggenda più grande del “Cavallino”: Michael Schumacher.
Intanto la sua avventura in Mercedes va avanti tra alti e bassi. Più bassi verrebbe da dire considerando quanto successo nell’ultimo weekend di gare a Singapore e dopo l’ultima rivelazione fatta. Dall’anno prossimo la sua monoposto sarà di Kim Antonelli, l’italiano enfant prodige a cui Toto Wolff ha deciso di affidarsi, correndo un piccolo rischio considerando la giovane età del pilota. Intanto a Singapore in scena un nuovo episodio di insofferenza tra il britannico e il suo team.
Hamilton rivelato tutto, rapporto compromesso: arriva l’annuncio
Lewis Hamilton, infatti, è arrivato solo al sesto posto, dopo esser partito dalla terza piazza in griglia. Il tutto è stato frutto di una strategia sbagliata da parte del team che ha deciso di iniziare con le gomme morbide anziché quelle medie, come avrebbe preferito e suggerito lo stesso ex campione del mondo.
E così Hamilton si è visto costretto a rientrare ai box al giro 17 per montare le gomme dure. Il direttore tecnico James Allison è intervenuto sull’argomento e non ha potuto fare altro che constatare l’errore commesso alla stampa presente. “Di sicuro è stato un errore, non saremmo dovuti partire con le gomme morbide. Se potessimo tornare indietro, faremmo altre scelte, andando con le medie come gli altri. Il ragionamento fatto inizialmente è che le morbide spesso ti permettono di partire forte e superare una o due vetture ai primi giri ma non è andata così”.
Alisson ha poi concluso il suo intervento, giustificando ancora la decisione del team e di come nel corso degli anni a Singapore si è sempre iniziato piano, aumentando poi il ritmo, e quindi la scelta di una gomma soft di partenza era una buona strategia. “Invece hanno iniziato ad andare forte già al quinto giro, costringendo Lewis a fermarsi subito ai box e rovinando la sua gara“.
Parole che saranno suonate beffarde per il britannico che aveva già detto la sua a caldo, lasciandosi andare ad una rivelazione alquanto piccata riguardo proprio la bontà delle strategie. Passo falso quindi che ha condizionato la gara di Hamilton.