Jannik Sinner stupisce sempre di più: il tennista italiano ha lasciato un protagonista senza parole. Da non credere, ecco tutti i dettagli
Jannik Sinner campione sia dentro che fuori dal campo. Non è di certo una novità visto che sin da subito, il tennista di San Candido, aveva impressionato tanto per le sue doti sportive quanto per la sua umiltà. Mai una parola fuori posto, sempre con la voglia di imparare e non cadere mai nella polemica. E soprattutto grande disponibilità verso tutti: la fama di sicuro non l’ha cambiato.
Anche per questo motivo in Italia (e non solo) è diventato presto l’idolo di adulti e bambini, tutti si rivedono in lui. Un campione gentile e dalla porta accanto. Sono diverse le frasi che nel corso dei mesi lo contraddistinguono, una su tutti quel “o vinco o imparo” che è diventato un po’ il suo mantra, vedendo dietro ogni sconfitta un motivo di crescita. Il numero uno al mondo sta continuando la scalata in vetta alla classifica ATP e non ha nessuna voglia di mollare la cima.
Incredibile Sinner, nessuno se lo aspettava: ecco cosa ha detto
Primo italiano di sempre ad essersi issato così in alto, ha attualmente circa 4300 punti di vantaggio sul secondo e si appresta a chiudere l’anno in testa dopo aver raggiunto l’obiettivo di 15 settimane, scavalcando diversi colleghi che in passato avevano tagliato l’ambizioso traguardo. Nel 2024 da sogno ha vinto due grandi Slam e due Masters 1000, incassando solo cinque sconfitte in tutto l’anno.
Nei giorni scorsi ha riportato l’Italia alle finali della Coppa Davis il prossimo maggio. L’esperienza è stata vissuta a pieno anche da Samuel Vincent Ruggeri, che ha avuto l’onore di allenarsi per una settimana con i campioni italiani e di essere il sesto uomo Davis. Il 22enne ha vissuto un’avventura unica che può tornargli sicuramente utile in carriera. Filippo Volandri aveva deciso di puntare su di lui che ovviamente ha impiegato meno di un secondo ad accettare.
Sono arrivate le dichiarazioni del giovane tennista a ‘SuperTennis’ in cui ha parlato di questa esperienza e soprattutto rivelando un particolare di Sinner che ha davvero spiazzato tutti, Ruggeri in primis. “Quando Volandri mi ha chiamato non potevo dire di no, avevo una Challanger da giocare ma quelle ce ne sono ogni settimana. La Davis invece è unica. Ho conosciuto Sinner, mi ha stupito“. Poi entra nei dettagli: “Mi ha parlato della mia stagione, non pensavo che il numero uno al mondo potesse avere tutte queste informazioni su di me”.
L’ennesima dimostrazione di umiltà e disponibilità dello stesso Sinner, sempre pronto a supportare anche i colleghi meno noti.