Le parole del team principal sono piuttosto chiare, ecco cosa succederà in Formula 1 fino alla fine dell’anno
“Il Mondiale costruttori, dobbiamo essere onesti, è ormai perso“, aveva dichiarato Helmut Marko al termine del Gran Premio di Baku, in Azerbaigian. Il consulente del team Red Bull ha accusato il colpo subito in pista dalla McLaren che, grazie alla vittoria di Oscar Piastri e al quarto posto di Lando Norris, ha conquistato la vetta della classifica costruttori.
Un weekend disastroso per Red Bull con Max Verstappen al quinto posto e Sergio Perez che termina la gara a poche curve dalla fine dopo un contatto con Carlos Sainz. Risultato? Solo 10 punti conquistati a fronte dei 38 portati a casa dalle monoposto arancioni e sorpasso subito in classifica costruttori.
Resta ancora aperto il mondiale piloti, ancor condotto da Max Verstappen che, tuttavia, vede i suoi inseguitori sempre più vicini da un lato per le ottime prestazioni di Norris, Piastri e Leclerc, dall’altro per il rendimento in netto calo di una Red Bull che è a secco di vittorie da ormai 7 gare.
Red Bull, Horner non molla: le parole del team principal
C’è però chi crede ancora nel mondiale costruttori nonostante le parole di Helmut Marko. Ci riferiamo, ovviamente, a Christian Horner che si è espresso così nel post gara di Baku. “Stiamo spingendo molto ora non stiamo più difendendo, ma inseguendo. Di conseguenza la dinamica cambia di nuovo e ci impegneremo al massimo. Abbiamo subito un duro colpo in classifica costruttori. Abbiamo 20 punti di svantaggio, quindi dobbiamo attaccare. Abbiamo ancora sette gare e due gare sprint da disputare. Ci sono molti punti in palio e molti circuiti diversi, quindi è tutt’altro che finita“, ha commentato il team principal
Il team principal Red Bull crede ancora nel doppio titolo, costruttori e piloti, ed ha le idee chiare sui compiti che ognuno dovrà portare a termine. “Ogni squadra è diversa le nostre regole di ingaggio sono molto chiare e l’obiettivo da raggiungere fino alla fine dell’anno. Abbiamo un pilota che sta lottando per il campionato del mondo. È uno sport di squadra. Quindi è molto chiaro che il compito di Checo è quello di supportare Max fino alla fine dell’anno“, ha concluso Horner riferendosi ala gestione di McLaren che consente ad entrambi i piloti di lottare liberamente in pista.
Un nuovo duello tra Red Bull e McLaren è previsto nel prossimo weekend a Singapore nel GP in notturna previsto domenica 22 settembre alle 13 ora italiana. Un anno fa a Marina Bay si impose Carlos Sainz in uno dei rari eventi non vinti da Verstappen.