Un mezzo passo falso che fa il paio con quello di Marassi nell’avvio della stagione, e che mette l’Inter di fronte alle proprie responsabilità. La trasferta di Monza non ha portato in dote i 3 punti, attardando i Campioni d’Italia rispetto alla corsa verso la vetta della classifica, ma il tempo dei rimpianti è già finito. Una settimana tra le più impegnative della stagione, propone infatti un’altra gara lontano dalle mura amiche del Meazza e contro uno degli avversari più competitivi che ci possano essere: il Manchester City di Pep Guardiola. A differenza dell’ultimo impegno non ci saranno grossi dubbi legate alle scelte di formazione, che per quanto possibile andranno a riproporre l’undici identificabile come quello dei titolarissimi. L’unica eccezione fa riferimento a Dimarco, vittima di un affaticamento nella gara di Monza ed indisponibile per la sfida a Pep Guardiola, e probabilmente anche per il derby successivo.
Fari puntati su Lautaro Martinez, passato in pochi giorni dalla candidatura al prossimo pallone d’oro alla presa di coscienza di un avvio di stagione senza avere ancora trovato la via della rete. Gli stimoli delle prossime due gare dovrebbero fare il resto: l’Inter per tornare a correre ha bisogno dei suoi fuoriclasse, ed il Capitano dei nerazzurri non può permettersi di marcare visita.