Colpo di scena per Fabio Fognini. Il tennista azzurro ha preso una decisione importante. Ci sarà anche lui
Dopo qualche settimana di sussurri e indiscrezioni nell’ambiente del tennis, è arrivata l’ufficialità da parte di Fabio Fognini. Per il tennista di Arma di Taggia arriva la svolta inaspettata, quella che nessuno poteva immaginare a questo punto della carriera e con tutte le difficoltà che ha dovuto vivere negli ultimi mesi, tra infortuni, stop imprevisti e qualche sconfitta di troppo anche con avversari di caratura decisamente inferiore alla sua.
A 37 anni già compiuti e con il meglio della propria vita tennistica già vissuto, qualcuno avrebbe potuto suggerire a Fognini di finirla qui, di dire basta, di terminare una carriera che comunque di soddisfazioni gliene ha regalate non poche, anche se non quante il suo talento avrebbe probabilmente meritato.
Invece no. Fabio in campo si diverte ancora. Lo ha dimostrato, ad esempio, nell’ultimo Wimbledon, sfiorando un approdo agli ottavi di finale che avrebbe decisamente meritato, in quella sfida folle persa al quinto con Bautista Agut dopo varie interruzioni. Ed è anche per questo motivo, per una condizione fisica che comunque negli ultimi tempi è sembrata migliorare torneo dopo torneo, che Fognini non ha assolutamente intenzione di fermarsi qui, e ha anzi annunciato la partecipazione a uno dei prossimi tornei del tour asiatico.
Fognini torna in campo: è iscritto al torneo cinese
Terminata la settimana dedicata alla Davis, ormai un sogno irrealizzabile per il tennista ligure, specialmente dopo quanto accaduto lo scorso anno tra lui e il capitano Filippo Volandri, per il mondo del tennis è arrivato il momento di voltare pagina. Si parte con la tournée asiatica, che vedrà il suo apice nel Masters 1000 di Shanghai ma che comprende anche altri tornei di prestigio.
Tra questi l’ATP 250 di Chengdu, evento che si disputerà in Cina con tanti azzurri ai nastri di partenza. A partire dal numero uno del seeding ovvero Lorenzo Musetti. Ad affiancarlo ci saranno Lorenzo Sonego e lo stesso Fabio Fognini.
Reduce da una stagione fin qui fatta di alti e bassi, di grandi risultati ma anche di mediocri prestazioni, Fognini continua a essere un potenziale outsider nelcircuito, e in un torneo come quello di Chengdu ha tutto per poter dire la sua e per poter sognare, perché no, di tornare a casa anche con un bel traguardo e un buon bottino di punti nel ranking ATP.
A maggior ragione visto che all’appello quest’anno mancherà il campione uscente, Sascha Zverev. A sfidare i nostri azzurri saranno tennisti di buon livello, come Jarry, Bublik, Mphetsi Perricard o Safiullin. Tutti da non sottovalutare, ma tutti alla portata non solo di Musetti ma anche di Fognini. O almeno della sua miglior versione.