“E’ durato poco”, il calciatore ha deciso di farsi da parte e si ritira. Tifosi della Serie A commossi per l’addio
Alla fine, per tutti i calciatori, arriva il momento più doloroso: ovvero quello di farsi da parte e di lasciare il posto ai più giovani. Almeno questo è quello che dicono la maggior parte di loro. Lasciare il mondo del calcio, però, è un passo molto duro ed importante da fare.
Nelle scorse ore, è arrivata la notizia ufficiale di un altro ritiro. Anche in questo caso il tutto è stato annunciato attraverso un post pubblicato sui canali social. Diego Perotti, ex Genoa, Roma e Salernitana, ha deciso di chiudere con il calcio. Lo ha fatto all’età di 36 anni.
In un commovente filmato di addio si vede l’argentino iniziare dal Deportivo Moron prima del suo arrivo in Europa al Siviglia. Poi un brutto infortunio e la voglia di ripartire dal Sudamerica dove lo farà con il Boca Juniors. Approda in Italia al Genoa che crede, sin da subito, nelle sue potenzialità. Con il ‘Grifone’ disputa una stagione e mezza di altissimo livello.
Diego Perotti chiude con il calcio, l’argentino si ritira a 36 anni
Poi arriva quella chiamata che difficilmente si può rifiutare: quella della Roma che gli dà l’opportunità di ritornare a giocare in Champions League. Dopo quattro anni vissuti in giallorosso prova l’esperienza turca al Fenerbahce. Esperienza che dura meno di un anno. Dopo cinque mesi di inattività Walter Sabatini, all’epoca ex direttore sportivo della Salernitana, convince a trasferirsi in Campania. Proprio il team granata è stata l’ultima squadra in cui ha militato come calciatore.
Poi il commovente messaggio di addio: “Che bel viaggio, è durato poco. Ciao pallone, mi mancherai”. Tantissimi sono coloro che hanno voluto commentare e ringraziare Perotti per quello che ha dato al mondo del calcio. Tra i messaggi spuntano quelli di Juan Jesus, Daniele De Rossi, Gonzalo Villar, Pasquale Mazzocchi, Nicolas Burdisso, Iago Falque, Papu Gomez, l’account ufficiale della Roma e molti altri ancora.
Perotti ha voluto ringraziare anche la famiglia, i club in cui ha militato, gli allenatori che ha avuto e al suo amico di sempre: il pallone. “Ti giuro che ogni volta che ti passo davanti a casa ti prometto che proverò a fare qualche finta. Se non dovesse più funzionare ti guarderò e sorriderò per tutti i momenti che abbiamo vissuto insieme. Grazie mille Pelota”.