Alla vigilia della sfida di Nations League contro la Francia, in casa azzurra ha parlato in conferenza stampa il ct Luciano Spalletti: “I miei calciatori hanno la schiena dritta. La Francia è una formazione di altissima qualità e di una velocità impressionante. Io oggi mi sento un allenatore diverso, ho fatto tesoro dell’esperienza precedente”.
“Io poco sereno prima? Può darsi, siamo gli ultimi ad accorgerci come siamo. L’ultima volta sono stato troppo rompi scatole, perche io sono serene e tranquillo da sempre. Sono stato molto umano nel credere nelle possibilità dei miei risultati, sono stati disumano nei metodi per perseguirli. Queste è probabilmente un errore, io quello che penso è che i calciatori non abbiano responsabilità, glielo ho anche detto”.
Sono diverso perché la nostra vita diventa migliore se capiamo cosa ci succede. Io ho fatto tesoro di quello che è stata l’esperienza precedente. Dove c’è professionismo serve migliorare, poi gli errori si fanno. Ho visto la voglia dei calciatori di tenere la schiena dritta e non avere l’arrendevolezza di portarsi dietro i rimpianti. Le vere sconfitte sono quando ti porti dietro tutto quello cheè stato, noi dobbiamo guardare al futuro e la partita di domani serà è già scritta nel futuro. Abbiamo iniziato questo nuovo percorso dopo l’Europeo in cui siamo stati a pensare a giocatori che potevano darci una mano, anche nelle convocazioni ci sono stato attento. Da qui in avanti ci sarà da fare qualcosa di nuovo, in un percorso che durerà per tutta la Nations League”.