Ieri la Juventus, alla Continassa, alla presenza di tanti giocatori non convocati dalle Nazionali, ha ricominciato a lavorare. Agli ordini di Thiago Motta c’erano, tra gli altri, Locatelli, Vlahovic, Bremer, Kalulu e Conceicao, ma soprattutto c’era Teun Koopmeiners.
L’olandese, chiaramente, non è stato chiamato in Nazionale dal CT Ronald Koeman per via del periodo di inattività. E considerando che il tecnico oranje non lo considera un titolare inamovibile ecco l’assist per Thiago Motta.
La Juventus e la necessità di inserire Koopmeiners
Teun Koopmeiners è un elemento centrale nel progetto della Juventus e di Thiago Motta. L’olandese è il trequartista tuttofare di cui aveva necessità dietro la punta. Un giocatore che funzioni da rifinitore, finalizzatore, ma anche costruttore di gioco e bussola del pressing. Tutte armi di possesso e non possesso che il calciatore ex AZ possiede nel suo bagaglio. In bianconero dovrà fare tutto quello che faceva a Bergamo, cercando di alzare il livello e immergendosi in una realtà molto più pressante.
Dall’altra parte però sarà inserito in un contesto tecnico dove il livello dei compagni è di livello superiore. Il suo apporto, nella stagione della Juventus, sarà fondamentale. Ecco perché queste due settimane a completa disposizione di Motta saranno fondamentali per lui e la Juve. Alla ripresa, quando ci sarà prima la trasferta di Empoli, poi l’esordio in Champions contro il PSV Eindhoven, la squadra avrà bisogno del suo aiuto. E non solo per i quasi 60 milioni spesi per il suo cartellino, ma proprio per la sue doti tecniche.