Pecco Bagnaia, finito a terra dopo il discusso contatto con Alex Marquez, incassa la sentenza dell’ex pilota
Un weekend difficile iniziato già con i cattivi presagi manifestatisi nella Sprint Race del sabato, quando aveva chiuso al nono posto una gara dominata dal suo futuro compagno di squadra, quel Marc Marquez che poi avrebbe dominato anche la domenica di Aragon, tornando al successo dopo ben 1043 giorni di assenza.
Ha faticato tantissimo, Pecco Bagnaia, a venire a capo di un tracciato che evidentemente mal si adattava alle caratteristiche della sua Desmosedici GP24. Ci ha messo un po’, ma la rimonta – quella che gli stava consentendo di limitare i danni nei confronti del rivale per il mondiale, quel Jorge Martìn che veleggiava in tranquillità al secondo posto dietro il ‘Cabroncito’ – era ormai cosa fatta.
A pochi giri dal termine, alla curva 12, il torinese ha approfittato di un lungo di Alex Marquez, in quel momento terzo, per infilarsi all’interno. Proprio mentre stava per completare il sorpasso però, il fratello dell’otto volte campione del mondo ha aperto il gas, entrando in collisione con la moto di Pecco, rimasto tra l’altro pericolosamente col corpo sotto la moto del collega.
Tra le accuse, nemmeno troppo velate, dell’italiano e le giustificazioni del centauro del Team Gresini Racing, l’episodio ha scatenato il solito mare di polemiche. C’è chi ha puntato il dito contro un presunto ‘vizio di famiglia’ che vedrebbe i due fratelli Marquez noncuranti dei rivali in pista e protagonisti dei ritiri degli stessi causa incidenti. E c’è chi ha parlato apertamente di un errore da parte del più piccolo di casa Marquez, che avrebbe dovuto lasciare spazio a Pecco.
In tale dialettica si innesta l’autorevole parere di un ex pilota che, oltre ad esser stato 4 volte campione del mondo nella classe regina, è stato al centro di tanti episodi simili nel corso della sua gloriosa carriera.
Lorenzo, stangata a Bagnaia: “Non ha calcolato bene il rischio”
“Entrambi non volevano cedere e Pecco non ha calcolato bene il rischio che questo contatto poteva comportare. Entrambi volevano entrare nello stesso posto. Non c’era spazio per due“, ha sentenziato Jorge Lorenzo nelle dichiarazioni riportate dal portale ‘GPOne.com’.
Un’opinione come detto indubbiamente rispettabile, ma che non trova d’accordo parecchi esperti del settore. I tifosi del piemontese, nonché i nemici giurati dei due Marquez, sono già insorti. La grande paura è quella relativa alla prossima battaglia che vedrà protagonisti in Ducati il prossimo anno Pecco e Marc lottare, gomito a gomito da compagni di team.