Nuovo attacco a Jannik Sinner, il post sui social è una frecciata al tennista azzurro numero uno al mondo: cosa è successo
Da quando è diventato numero uno nel mondo del tennis, a giugno, per Jannik Sinner sono aumentate attenzioni e pressioni da parte del tifo, della stampa, degli avversari in campo. Inevitabile che fosse così, tutti gli occhi sono su di lui e naturalmente occorre mantenere i nervi più saldi possibile. Ma di certo le difficoltà a Jannik non stanno mancando.
Sono state numerose le problematiche e le polemiche degli ultimi mesi. Poco prima di balzare in vetta al ranking ATP, le discussioni sui problemi all’anca e la rinuncia a partecipare agli Internazionali d’Italia. Più avanti, l’uscita rocambolesca a Wimbledon contro Medvedev, in una gara segnata dal malore avuto in campo. Quindi, le discussioni sulle vacanze in Sardegna con la fidanzata Anna Kalinskaya poco prima delle Olimpiadi, cui non ha partecipato per la famosa tonsillite, e giù altre polemiche.
Nel frattempo, Sinner, dopo l’assenza a Parigi, era ritornato in campo. Con un successo pesante come quello nel Masters 1000 di Cincinnati, nonostante non fosse al top della forma. Presentandosi dunque tra i favoriti d’obbligo agli US Open, ma in un clima ancora una volta pesante, per la positività al Clostebol riscontrata dopo Indian Wells.
Per quella vicenda, Sinner è stato scagionato (al netto del fatto che gli sono stati tolti i punti e il montepremi conquistato in California), venendo riconosciuta la sua buona fede per la contaminazione accidentale avvenuta in sala massaggi. Ma molti colleghi hanno riservato parole al veleno e in questi giorni si è aperto un fronte che ritiene che Sinner avrebbe dovuto essere squalificato per due anni.
Sinner, la polemica prosegue: il video di Tommy Paul su Instagram
Una ulteriore polemica è sorta dal video postato su Instagram da Tommy Paul, avversario di Sinner negli ottavi degli US Open. L’americano ha postato una storia in cui si è intravista una frecciata indiretta a Sinner.
Nel video si vede il tennista disteso sul lettino ricevere un massaggio. Con il massaggiatore che indossava i guanti. Un riferimento possibile a quanto accaduto a Sinner. Che in campo, poi, ha regolato la pratica con la solita autorevolezza. Paul battuto in tre set, lottando nei primi due vinti al tie break e poi volando via agevolmente nel terzo: 7-6 7-6 6-1. Ora, di nuovo contro Medvedev, ai quarti di finale.