Dopo il pareggio del suo Bologna contro l’Empoli, Vincenzo Italiano ha rilasciato la solita intervista post gara.
Sul gioco mostrato in questa terza partita stagionale: «Mi dispiace per il secondo tempo. Dovevamo e potevamo fare di più. Siamo stati bravi a non concedere nulla ma dovevamo fare male. In area dobbiamo stare più attenti, dobbiamo farlo lavorando».
È più preoccupato per il lavoro o per l’impatto psicologico?
«Ripartiamo da zero, dobbiamo farlo. Per le due partite in casa sono contento, per Napoli meno, però siamo alla terza giornata e lavoriamo insieme da un mese e mezzo, questi mi sembrano buoni raccolti per il poco che abbiamo seminato. L’Empoli ha fatto tre tiri in porta, ciò vuol dire che abbiamo concesso poco, ma è anche vero che dobbiamo esssre più aggressivi e pericolosi».
Ora la sosta: come affronterà le prossime due settimane?
«Si riparte quasi da zero, come detto. Lavoro con ragazzi che spingono forte. La squadra è sbocciata lo scorso anno, perché con Thiago Motta sono riusciti a trovare la chiave. Spero di trovarla anche io. Stasera vado via amareggiato, come i tifosi. In queste due settimane rimarrò così, cercando di trovare le soluzioni alle nostre difficoltà sul campo».