Tifosi gelati, “ero triste”: dramma per un tennista italiano

È un vero e proprio dramma quello che ha vissuto il tennista italiano. Tifosi a dir poco spiazzati: “Ero molto triste”

Il sogno di ogni atleta, a prescindere dallo sport che pratichi, è sempre quello di vincere quanti più titoli possibili lasciando evidentemente il segno. Non solo trionfare, ma anche partecipare a competizioni e palcoscenici importanti. L’esempio più lampante è quello che riguarda le Olimpiadi.

La rivelazione del tennista: "Ero triste"
Dramma per il tennista italiano – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Purtroppo non tutti hanno la possibilità di accedere a questa importante manifestazione sportiva. Chi per un motivo e chi per un altro. L’esempio più lampante è quello di Jannik Sinner che, a pochi giorni dal “via” ha dovuto alzare “bandiera bianca” per una tonsillite che lo ha messo ko.

Ergo: niente Parigi per l’altoatesino che ha scatenato un bel po’ di polemiche. Chi avrebbe voluto partecipare è senza dubbio Flavio Cobolli che ne ha parlato al termine del primo match vinto, all’US Open, contro il francese James Duckworth.

Tennis, Cobolli triste: “Sarei voluto andare alle Olimpiadi”

Nonostante i bookmakers lo dessero come favorito contro il francese, il nostro Cobolli non ha avuto affatto vita facile. Soprattutto nel secondo set quando l’avversario ha cercato la rimonta. Tutto questo, per sua fortuna, non è avvenuto per la bravura dell’italiano che ha staccato il pass per il secondo turno.

Cobolli: "Sarei voluto andare alle Olimpiadi"
Il retroscena di Flavio Cobolli – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Nel corso delle sue dichiarazioni, riportate dal sito ‘SuperTennis‘, ha rivelato di non aver avuto vita facile contro il suo avversario. Si aspettava delle difficoltà, ma non fino a questo punto. I risultati che sta ottenendo stanno quindi contribuendo ad innalzare le quotazioni intorno a Cobolli che intanto ha anche superato il secondo turno a New York contro Bergs in rimonta, e dovrà presto affrontare un avversario di primo livello come Medvedev nel terzo.

Il suo obiettivo, rivela, è quello di continuare a migliorare sempre di più. Purtroppo, però, c’è anche qualche rimpianto nella sua vita sportiva. Cose che difficilmente potrà dimenticare e, soprattutto, digerire. Tra queste la mancata partecipazione alle ultime Olimpiadi di Parigi: “Ero triste all’idea di non aver preso parte alla competizione. Sono stato bravo a saper gestire questa delusione. Ho messo alle spalle il tutto dopo l’arrivo in America. Solo grazie agli ottimi risultati ho messo da parte quel pensiero“.

Il suo presente, appunto, si chiama “US Open”. Al terzo turno, però, il numero 31 al mondo se la vedrà contro un avversario molto complicato: stiamo parlando del russo Daniil Medvedev che, in precedenza, aveva battuto senza problemi l’ungherese Fabian Marozsan.

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