Berrettini, la rivelazione che preoccupa i tifosi durante gli US Open

Matteo Berrettini sogna la risalita in classifica ma fa una rivelazione preoccupante per i tifosi agli US Open

Un anno fa, di questi tempi, il calvario di Matteo Berrettini iniziava la sua fase peggiore, con il grave infortunio alla caviglia patito agli Us Open nel match contro il francese Rinderknech che lo obbligava a un lunghissimo stop, durato praticamente sei mesi. Dopo un periodo davvero molto duro, però, per il tennista romano si sta intravedendo finalmente la conclusione del tunnel.

Berrettini, rivelazione preoccupante agli Us Open
Matteo Berrettini e una dichiarazione che preoccupa non poco i fan (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Con calma e pazienza, Matteo ha iniziato un nuovo percorso che lo sta portando ad avvicinarsi ai livelli che gli conoscevamo. I vertici del tennis mondiale sono ancora lontani, ma è stato un 2024 che fin qui gli ha riservato non poche soddisfazioni. Berrettini ha già vinto tre tornei, con la ‘doppietta’ di fine luglio tra Gstaad e Kitzbuhel che gli ha consentito un gran bel salto nel ranking.

Adesso, il classe 1996 vede la top 40 e considerando che lo scorso anno per tutta la parte finale della stagione è stato assente non ha punti da difendere. Dunque, da qui a fine stagione ci sarà la possibilità di recuperare ancora alcune posizioni. Tuttavia, è bene tenere presente che si tratta comunque di un giocatore che in carriera è stato soggetto a diversi problemi fisici, che ancora possono ripresentarsi ed è proprio lui ad avvertire tutti.

Matteo Berrettini, condizioni fisiche ancora imperfette: l’annuncio

Berrettini è ritornato agli Us Open, lì dove aveva avuto luogo il suo terribile infortunio richiamato poco fa. Esordio vincente con lo spagnolo Ramos Vinolas, ma a fine gara da parte del romano c’è stata una rivelazione inattesa e preoccupante.

Berrettini e le sue condizioni fisiche precarie
Matteo Berrettini, il retroscena inatteso svelato a fine partita (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Berrettini ha infatti spiegato: “L’avvicinamento a questo torneo non è stato facile. Fino all’ultimo non sapevo se giocare, avevo tantissimi dubbi. Alla fine ho scelto di farlo, gestendo bene i momenti importanti. Sto meglio di quanto pensassi, ero presente con l’atteggiamento. Posso giocare molto meglio, ma un match alla volta il mio livello salirà”.

Un Berrettini dunque in crescita, che però dovrà comunque gestire con attenzione il suo fisico, per evitare possibili ricadute che possano rallentarne la ripresa. Sarà una strada ancora lunga per tornare competitivo ai massimi livelli, ma il potenziale per tornare a impensierire i più grandi c’è. I tifosi sono con lui e lo attendono a nuove grandi imprese.

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