Tratteggiamo l’esordio delle neopromosse in Serie A. Partiamo dalla gara di sabato che il Parma ha disputato al Tardini contro la Fiorentina. La truppa di Pecchia ha messo in mostra personalità, estro e il consueto dinamismo che ha permesso ai ducali di dominare la scorsa Serie B. La viola è stata seriamente messa in difficoltà: non solo la rete di Dennis Man (pregevole segnatura), tante occasioni per i padroni di casa che sono stati poi raggiunti dalla perla di Biraghi. Rammarico ma fiducia in vista della sfida al Milan. L’esordio del Parma è stato promettente.
Più complicata invece la partita del Venezia, che a Roma contro la Lazio era addirittura passato in vantaggio grazie al destro a giro di Andersen. Ma un errore difensivo ha costretto i lagunari a rimodulare il punteggio, per poi vedere i biancocelesti scappare via. Di Francesco vuole lavorare sulla costruzione dal basso, in attesa di recuperare qualche pedina importante come Pohjanpalo.
Arrendevole il Como a Torino contro la Juventus. I lariani sono apparsi sfiduciati dopo aver incassato lo svantaggio firmato da Mbangula. Un errore in uscita di Barba ha spianato la strada ai bianconeri, che hanno poi gestito senza assilli e patemi l’esito dell’incontro. Fabregas deve imprimere un’identità più concreta e cinica alla squadra, considerando un attacco per ora spuntato e poco pericoloso. Belotti e Cutrone troppo isolati, Strefezza apparso ancora con i giri del motore troppo bassi. Insomma, il lavoro da fare è davvero tanto. La salvezza si costruisce con l’intraprendenza tecnica e tattica.