Le parole di Jacque Villeneuve, ex pilota di Formula 1, su uno dei team più chiacchierati del circuito e sulle sue future strategie
Lo scorso 9 giugno si è corso il gran premio di Formula 1 in Canada, a Montreal. Una pista molto intrigante che da diversi anni è stata intitolata a Gilles Villeneuve , ovvero l’indimenticato pilota canadese che perse la vita in un incidente con Ferrari nel 1982, sul circuito di Zolder.
Oltre a Gilles, anche suo figlio Jacques Villeneuve ha un passato da pilota di primo livello in Formula 1. Classe 1971, Jacques ha corso per una decina d’anni nella classe regina, riuscendo anche a vincere il titolo mondiale nel 1997, quando gareggiava alla guida della Williams.
Villeneuve è ancora oggi un personaggio molto quotato ed ascoltato nel mondo della Formula 1, visto che nella sua vita ha sempre masticato e respirato l’ambiente dell’automobilismo. Intervistato da InstantCasino.com, il canadese ha voluto dare il proprio parere su alcune dinamiche del mondiale attuale, in particolare su una scuderia che ha molto a che fare con il suo paese d’origine.
Villeneuve, dichiarazioni a sorpresa: coinvolto Alonso
In particolare Jacques Villeneuve si è espresso sulla situazione in casa Aston Martin, una delle scuderie maggiormente in difficoltà in questo momento. Risultati alla mano, sembra che i britannici siano l’unico team ad essere decisamente peggiorato rispetto al 2023, in un’annata dove il gap con la Red Bull capolista sembra essersi generalmente assottigliato.
Uno dei maggiori problemi per il team non sarebbe di natura meccanica ed ingegneristica ma anche nella gestione dei piloti. Villeneuve infatti non ritiene che Fernando Alonso, pur dall’altro della sua grande nomea, debba essere considerato superiore a Lance Stroll, suo compagno di scuderia.
“Lance Stroll è uno dei piloti più meritevoli della F1 perché suo padre ha comprato la squadra – afferma con convinzione Villenueve – Naturalmente, merita di essere lì. Il team Aston Martin avrebbe potuto fallire se non fosse stato per Lawrence Stroll, quindi merita di assumere suo figlio e di mantenerlo in F1, è semplicel. Secondo me sta raggiungendo il livello di Fernando Alonso. Dal momento in cui lo spagnolo ha firmato nuovamente con la squadra, ha faticato e da allora Lance è sembrato il pilota migliore”.
Dunque secondo il canadese, Stroll meriterebbe maggiore considerazione, non avendo nulla di meno rispetto ad Alonso. Chissà se il giudizio di Villeneuve possa essere di parte per le origini comuni nordamericane. Fatto sta che il rendimento di Stroll nelle ultime stagioni è stato tutt’altro che eccelso.