Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Como. Di seguito le sue parole:
Quanto entusiasmo avete?
“Tanto, non vediamo l’ora di competere e arrivare al nostro obiettivo. Il nostro obiettivo è fare una grande prestazione e arrivare alla vittoria”.
Si aspettava di arrivare così alla prima? Su McKennie?
“McKennie è un giocatore utile per noi. Domani siamo in 19 e per giocare ne servono 11 e ho solo 5 cambi. Arriviamo molto bene alla partita”.
È tranquillo sul mercato?
“Molto, stiamo lavorano bene e al massimo per essere competitivi”.
Sulla 10 di Yildiz?
“È una responsabilità, perchè porterà un numero storico. È un giocatore forte che ha una grande cultura del lavoro e lo trasmette anche agli altri. Questo va sottolineato”.
Su Fabregas?
“Hanno giocato sempre così, a prescindere dal percorso. Domani affronteremo una buona squadra con giocatori di esperienza come Reina, Moreno e Belotti”.
Su Weah?
“Può migliorare in tutto. Ha la predisposizione nel farlo e non sono sorpreso perchè l’avevo già conosciuto molto giovane. Sarà di grande aiuto alla squadra”.
Giocare per ultimi è un vantaggio?
“Nella vita, come nel calcio, niente viene per scontato. Dobbiamo meritarcelo e noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi e concentrati sulla partita di domani. Abbiamo di fronte una squadra che è salita dalla serie B, vuol dire che ha vinto tante partite per arrivare in questo momento. Porta con sé sicuramente un grande entusiasmo, noi con grande rispetto come per tutti gli avversari e con tutto il rispetto per il Como daremo il nostro massimo per competere e per arrivare al risultato che vogliamo noi”.
È cambiata la situazione di Chiesa?
“No non è cambiata. Abbiamo parlato internamente ed è la dimostrazione di rispetto per i miei giocatori. Non è cambiato niente”.
Come vede Vlahovic?
“Lo vedo molto bene e sta lavorando molto bene, provando ad aiutare i suoi compagni. Lui è un grande giocatori, ma come tutti i grandi ha bisogno della squadra. Sono molto contento, perchè abbiamo una grande energia per portare a casa il risultato”.
Ha trovato della resistenza al cambiamento? Come mai avete cambiato idea su McKennie?
“Su McKennie ho già risposto. Nessuna difficoltà, perchè è calcio. Ognuno dei ragazzi sa cosa deve fare in campo. Sappiamo come affrontare la partita di domani e dare il nostro massimo”.
Su Miretti?
“Non sarà con noi domani, perchè sta facendo un lavoro differenziato. Poi quando sarà a disposizione parleremo di Fabio”.