Un paragone fantastico può rendere felice il campione della Red Bull, Max Verstappen, leader del Mondiale di Formula 1
La lunga sosta estiva del campionato di Formula 1 si avvia verso la sua conclusione. È dallo scorso 28 luglio che il Circus si è fermato con l’ultima corsa che si è tenuta sul circuito di Spa-Francorchamps in Belgio. Finalmente però manca poco alla ripartenza del Mondiale 2024 che nella classifica piloti vede come sempre il dominio di Max Verstappen alla guida della Red Bull.
Il campione olandese, nel fine settimana del 23-25 agosto, potrà sfruttare anche la presenza del suo pubblico visto che si correrà a Zandvoort in Olanda, di fronte quindi ai suoi connazionali. Verstappen cercherà di allungare ancora in classifica e ottenere quanto prima la matematica certezza di un nuovo titolo in Formula 1. In queste ore è arrivato inoltre un attestato di stima da parte di un volto noto ed importante della scuderia Red Bull. Dichiarazioni che faranno sicuramente piacere al campione del mondo in carica.
Pierre Waché non ha dubbi ed esalta Verstappen, che paragone
Il direttore tecnico della Red Bull, Pierre Waché ha concesso un’intervista ai colleghi di Crash.net e ha ovviamente parlato delle dinamiche nel mondo Red Bull commentando anche le prestazioni di Verstappen. Naturalmente non sono mancati gli elogi per il tre volte campione del Mondo. Queste le sue parole: “Perché Verstappen è così speciale? Perché è come tutte le leggende di ogni sport. Alcune persone sono capaci di fare cose che nessun altro sarebbe in grado di replicare. Non so come lo faccia, ma è quello che può fare”.
Waché non si è nascosto e ha usato un paragone davvero molto forte che farà gioire sicuramente lo stesso pilota e i suoi milioni di tifosi che lo seguono in ogni gare: “Max è al pari di leggende del calibro di Roger Federer e Michael Jordan. Questo tipo di atleti sono in grado di fare cose che nessun altro è in grado di fare. Il suo feedback è molto interessante, perché gestisce la vettura al limite, come nessun altro fa”, ha concluso il direttore della scuderia Red Bull.
Parole importanti che certificano la grandezza di un campione che deve ancora scrivere pagine importanti nella storia della Formula 1 dove, per risultati e record, è già nel novero dei grandissimi insieme a leggende come Schumacher, Hamilton, Senna, Prost, Alonso e Vettel.