Con un occhio al budget e uno alla programmazione, l’Atalanta ha deciso di sacrificare uno dei top player di Gasperini: si tratta del portiere Gollini, che firma per il Tottenham
C’erano almeno tre offerte importanti da valutare per l’Atalanta per alcuni dei suoi top player che quest’anno hanno riconfermato la Dea in Champions League. C’era da scegliere, valutando da una parte le prospettive e dall’altra il guadagno. E l’Atalanta ha scelto di sacrificare Pierluigi Gollini.
Atalanta, Gollini in prestito
La notizia era abbastanza scontata considerando il fatto che l’Atalanta aveva già ufficializzato l’arrivo di Juan Musso dall’Udinese, protagonista per altro di una splendida stagione con i friulani. La Dea però concede solo un prestito oneroso, e molto remunerativo per i neroblu con diritto di riscatto da parte del Tottenham. Che ha festeggiato la notizia dell’arrivo del portiere italiano con molto entusiasmo sui propri canali social.
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I termini dell’accordo
Pierluigi Gollini firma per gli Spurs per un solo anno dopo cinque stagioni alla Dea. Non si tratta della prima esperienza all’estero e in particolare in Inghilterra per il portiere che prima di arrivare alla corte di Gasperini, che lo aveva fortemente voluto e poi imposto come prima scelta tra i pali, aveva fatto un’esperienza all’Aston Villa, quando la squadra di Birmingham era nel Championship, nella cadetteria della Premier.
I dettagli del passaggio sono semplici: il Tottenham paga un prestito per questa stagione, e se vorrà riscattare il cartellino del portiere lo potrà fare entro il giugno 2022 versando 15 milioni di euro. Un’operazione che va ad equilibrare l’arrivo di Juan Musso arrivato Bergamo con un investimento di circa 20 milioni.
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— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) July 24, 2021
