In casa Juventus si continua a lavorare per il futuro e in attesa di capire se arriverà o no Teun Koopmeiners è stato presentato Kephren Thuram che ha parlato del suo allenatore Thiago Motta. Ecco le sue parole: “Sì, sicuramente ha avuto la sua importanza il fatto che fosse diventato Thiago Motta il mister della Juventus. Da giocatore è stato eccezionale, molto intelligente, sapeva difendere molto bene e lavorava molto bene con il suo gruppo. Potrò imparare molto da lui. So che se avrò delle domande, lui mi saprà aiutare. Sicuramente sì, ha avuto la sua importanza. Il mister mi parla tutti i giorni, mi segue, mi chiede di seguire il gioco. Mi ha dato anche dei consigli che non posso svelare, sennò metto troppe carte in tavola e ne approfittano… Si vede che è stato un giocatore molto intelligente“.
Juventus, Thuram e il padre
Un Thuram che si è detto felice e orgoglioso di essere alla Juventus. Come lo sarà anche suo padre: “Ovviamente mio papà mi ha detto che la Juve è la squadra più grande d’Itala e del mondo per lui. Mi ha detto di sfruttare questa occasione al massimo. Per quanto riguarda mio fratello vedremo come andrà questa stagione. Ero piccolo quando la Juve ha vinto gli scudetti e non mi ricordo tanto. Spero di vincere tanti scudetti con questo club. Mio papà sarà felice per me come per mio fratello. Noi ai suoi occhi siamo uguali. Essere qui è un sogno. Ho sempre desiderato di giocare alla Juve da quando ero piccolo“
Una Juventus che nelle prossime ore scenderà in campo contro il Brest. La curiosità è tutta per Federico Chiesa, da capire infatti se il figlio d’arte ci sarà o no contro la formazione francese…