Il Milan sta facendo i conti con una serie sfortunati di problemi fisici nella tournée americana, tuttavia dal calciomercato stanno arrivando buone notizie per i tifosi che oggi potranno accogliere Strahinja Pavlovic. Il difensore serbo, classe 2001, arriva dal Salisburgo per una cifra intorno ai 20 milioni (bonus compresi). Sarà il grande rinforzo difensivo di cui i rossoneri avevano assoluto bisogno, visto che nell’ultima stagione i Diavolo è stato in grande difficoltà in difesa.
69 i gol subiti che hanno acceso una spia di allerta nella dirigenza milanista. Anche numericamente, peraltro, il Milan aveva necessità di aggiungere Pavlovic al suo organico. Infatti, l’addio di Kjaer aveva lasciato un vuoto importante. Ecco dunque che Moncada, D’Ottavio, Furlani e Ibra sono intervenuti acquistando uno dei giocatori più interessanti a livello europeo nel ruolo.
Pavlovic, il muro serbo del Milan
Mentre la squadra prosegue ad allenarsi negli Stati Uniti, il Milan “a casa”, a Milano ha accolto il gigante Pavlovic. Per lui solito iter: visite mediche, firma e ufficialità per il giocatore serbo, reduce da un buon Europeo con la Serbia. Almeno a livello personale, visto che la formazione balcanica è uscita già alla fase a gironi senza ottenere nemmeno una vittoria.
Il difensore che serviva
L’arrivo di Strahinja non è solamente una buona notizia a livello numerico. Il difensore serbo, ormai ex Salisburgo, è un mancino, una caratteristica fondamentale dal punto di vista della costruzione della manovra nell’ottica di Paulo Fonseca. Il calciatore serbo, infatti, schierato sul centrosinistra, “falla” della difesa rossonera sarà importantissimo per la squadra nella costruzione bassa della manovra. Soprattutto nell’accoppiamento con il terzino della fascia di competenza.