Terremoto in casa McLaren: spunta un accordo obbligatorio, la rivelazione stupisce i tifosi
Settimana scorsa in Ungheria si è vissuto un GP davvero intenso ed emozionante, dominato e vinto dalla McLaren che ha visto Oscar Piastri arrivare al primo posto e Lando Norris finire alle sue spalle in quella che è stata una doppietta da urlo
Per Piastri è stata una giornata storica visto che il pilota australiano non aveva mai vinto un Gran Premio di Formula 1 e di certo non dimenticherà mai le emozioni vissute domenica 21 luglio. Viste come sono andate le cose, comunque, si può dire che il GP d’Ungheria è stato storico ed emozionante per tutta la McLaren che aspettava da tempo di poter mettere a segno una doppietta, riuscendo ad avere la meglio su Red Bull e Mercedes.
Tuttavia, nonostante questo grande successo, in casa McLaren è scoppiato un bel terremoto dopo il GP, causato dall’ordine dato dal team a Lando Norris di lasciar passare Piastri davanti a lui. Un ordine che Norris ha poco apprezzato, tanto che ci ha messo un po’ prima di obbedire e lasciar passare il compagno e la cosa ha lasciato degli strascichi pesanti. Sulla questione si è espresso l’ex pilota ed ora commentatore per ‘Sky Sports F1′ Martin Brundle che ha sorpreso i tifosi della McLaren, rivelando come Norris fosse costretto da contratto ad obbedire.
McLaren, Norris obbligato ad obbedire: centra il contratto
La prima vittoria in Formula 1 non si dimentica mai e di certo Oscar Piastri terrà per sempre nella sua mente il 21 luglio 2024, giorno in cui ha ottenuto il suo primo successo in un GP. Il pilota australiano, però, deve ringraziare anche il proprio team visto che è stata la McLaren a ordinare a Lando Norris di lasciarlo passare, cosa poco apprezzata da parte del pilota inglese e che ha fatto scatenare un vero e proprio terremoto in casa britannica.
Inizialmente, infatti, Norris è stato restio nel far passare Piastri davanti prima di obbedire agli ordini arrivati dal muretto e, sebbene si sia pentito di tale comportamento, il suo gesto ha sollevato venti di polemica. Sull’accaduto si è voluto esprimere anche Martin Brundle, ex pilota e commentatore di Formula 1 per Sky Sports, che ha rivelato come Norris fosse obbligato per contratto ad obbedire alle direttive arrivate dal proprio team.
L’ex pilota ha spiegato come in ogni contratto di Formula 1 ci sia una clausola simile e che quindi Norris non poteva fare altrimenti: “Legalmente sei obbligato. Ogni contratto in cui sono stato coinvolto in Formula 1 ha una clausola legale, una delle prime, che dice che dovrai sempre obbedire agli ordini di scuderia” ha raccontato prendendo in esempio la propria esperienza.
Tuttavia, non sono mancati casi nei quali un pilota ha contravvenuto agli ordini ricevuti ed uno degli ultimi episodi risale al 2022 quando Verstappen si rifiutò di far passare Sergio Perez davanti nonostante il titolo fosse già vinto. A dispetto di tutto ciò, il pilota olandese non subì alcun provvedimento per essere andato contro gli ordini del muretto ed il tutto si chiuse con un nulla di fatto.