Carlos Sainz ha preso una decisione sul suo futuro. Ecco dove è destinato a correre il pilota spagnolo nel 2025: tutti i dettagli
Se dovessimo disegnare il futuro di Carlos Sainz, dovremmo scrivere sul foglio un enorme punto interrogativo. Il pilota spagnolo non è stato confermato dalla Ferrari per i prossimi anni perché il team di Maranello ha deciso di puntare sull’esperto Lewis Hamilton, in uscita dalla Mercedes e pronto a vestire di rosso per le prossime due stagioni. Nonostante un rendimento spesso più continuo di Leclerc, Sainz non ha ottenuto l’ok dai vertici della Ferrari per il rinnovo e, per questo motivo, da alcuni mesi è alla ricerca di una nuova squadra per il futuro.
Le opzioni sono tante, lo stesso spagnolo ha ammesso di aver ricevuto proposte da tutti i team che hanno delle posizioni vacanti in vista della prossima stagione, ma non è ancora arrivato nessun annuncio ufficiale. Nel corso della conferenza stampa dei piloti a Spa, Sainz ha parlato a lungo del suo futuro, soffermandosi sulle scuderie che hanno maggiore interesse per lui. Il figlio d’arte ha spiegato che non ci sarà un anno sabbatico e che resterà sicuramente in Formula 1 anche nel 2025. Ecco cosa ha detto Sainz ai microfoni della stampa internazionale.
Sainz: “Non ci sarà nessun anno sabbatico nel 2025”
Carlos Sainz ha parlato nel corso della conferenza stampa, alla vigilia del Gran Premio del Belgio. Il pilota della Ferrari ha spiegato alcuni dettagli sul suo futuro, chiarendo che non ha nessuna intenzione di restare fermo l’anno prossimo: “La mia miglior opzione sarebbe una macchina che possa lottare per vincere il titolo, è da sempre la mia priorità. Sappiamo tutti che questa probabilità è minima, ma sceglierò il progetto migliore per il mio futuro. Non so chi vincerà il titolo l’anno prossimo, ma devo guardarmi intorno e prendere una decisione”.
Nelle ultime ore si è parlato a lungo di un interesse della Haas, una vettura di seconda fascia, sicuramente non in grado di garantire a Carlos Sainz la competitività in pista che sta cercando. È molto probabile che anche Sauber, che dal 2026 diventerà Audi e che ha preso Mattia Binotto a capo del progetto, sia un ripiego, mentre il pilota spagnolo sarebbe molto più favorevole ad accettare il volante di una Mercedes o di una Red Bull, ma restano opzioni remote.
Red Bull è alle prese con la conferma di Sergio Perez. Il pilota messicano potrebbe lasciare la scuderia austriaca al termine di questa stagione e questa potrebbe essere una grande occasione per Sainz. Non è un mistero, invece, che Toto Wolff stia cercando di portare Max Verstappen in Mercedes, quindi il futuro del pilota olandese potrebbe essere intrecciato con quello di Carlos: “Non ci sarà un anno sabbatico e non ho paura di restare con il cerino in mano”.
Sainz ha inoltre concluso: “Nel miglior periodo della mia classifica, se non dovesse arrivare un top team, preferisco aiutare a crescere un team di seconda fascia piuttosto che restare fermo”.