La situazione delle cessioni in casa Juventus ieri ha subito una forte accelerata sia sul fronte che riguarda Soulé e la Roma, sia per quanto riguarda Huijsen.
Cristiano Giuntoli ha ceduto su qualche milione di euro per l’argentino, ormai in procinto di diventare giallorosso e, nel frattempo, ha trovato l’accordo con diversi club per Huijsen. Ora al difensore olandese non resta che scegliere la sua futura destinazione con serenità.
Due cessioni necessarie per garantire alla Juventus il mini-budget per accelerare su altri due grandi obiettivi: Todibo e Koopmeiners.
Koopmeiners attende il rilancio della Juventus
Nonostante a centrocampo siano già stati centrati due obiettivi importanti come Douglas Luiz e Thuram, la Juve non ha ancora finito. Nel mirino bianconero c’è Teun Koopmeiners. Il centrocampista dell’Atalanta è il grande obiettivo della Vecchia Signora, l’uomo che può davvero spostare gli equilibri della squadra bianconera. Lui è l’uomo che vuole che la Juventus vuole dare a Motta per, magari, riproporre quel lavoro meraviglioso già fatto con Lewis Ferguson a Bologna.
Ovviamente non è tutto scontato. La Juventus deve alzare l’offerta da 40/45 presentata alla fine del campionato. L’obiettivo è avvicinare quanto più possibile i 60 richiesti dalla Dea, magari cercando di ottenere un piccolo sconto. D’altronde il calciatore ha grande voglia di cambiare e vorrebbe andare proprio in bianconero. Tanto che Teun ha già un accordo blindato con Giuntoli e sta rifiutando le avance che arrivano dalla Premier League.
Todibo voglia di bianconero
Se per Koopmeiners c’è da tornare dall’Atalanta e migliorare l’offerta, con Todibo e col Nizza le cose potrebbero essere molto più semplici. Il giocatore, come l’olandese, ha grande voglia di andare alla Juventus. I dettagli contrattuali sono stati definiti. Ora per la Juve non resta che trovare un accordo col Nizza. I rapporti coi rossoneri sono ottimi, anche e soprattutto dopo l’affare Thuram. Ecco perché Giuntoli punta a “spalmare” l’acquisto del difensore francese su più stagioni. L’intenzione è quella di proporre un prestito molto oneroso con diritto di riscatto che diventa obbligo a condizioni facilissime da raggiungere.
Una sorta di leasing per un anno con mega rata finale. Una maniera per accontentare complessivamente il club francese sulla quotazione di mercato. Ma anche una maniera per preservare una parte del budget a disposizione.