Stadi aperti, parla Valentina Vezzali: “Alla Cabina di regia ho chiesto questo”

Stadi aperti, parla Valentina Vezzali prima di partire per le Olimpiadi di Tokyo e svela il suo progetto: “Alla Cabina di regia ho chiesto questo”

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La questione pubblico negli stadi e nei palazzetti è ancora sospesa anche se presto i nuovi campionati e tornei prenderanno il via. Ma nelle ultime ore è arrivata una presa di posizione netta, anche se non definitiva, che fa sperare i tifosi.

Sono le parole di Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport nel governo Draghi: “Sono in partenza per Tokyo dove domani inizieranno i Giochi Olimpici. Prima di partire, ho proposto alla cabina di regia di prevedere, per gli eventi sportivi in zona bianca, il 75% della capienza per gli impianti all’aperto e il 50% per quelli al chiuso. Nelle zone gialle, invece, ho proposto di superare gli attuali limiti massimi di 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso, seppure consapevole dell’esigenza di continuare a mantenere alta la soglia di prudenza e di cautela”.

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Stadi aperti, parla Valentina Vezzali: le richieste della Lega di Serie A sono chiare

Manca ancora una decisione finale da parte del governo che dovrà consultare il Cts anche alla luce dei dati sui contagi che usciranno nelle prossime settimane. Ma se dovesse essere accolta la proposta, sarebbe un passo importante verso il ritorno alla normalità in tutti gli sport.

Solo la settimana scorsa il presidente della Lega di A, Paolo Dal Pino, aveva sottolineato come l’indebitamento dei club fosse arrivato a quota 5 miliardi  e tenderà a crescere ancora. E solo per gli effetti degli stadi chiusi causa pandemia, le società hanno perso più di 1 miliardo di euro.

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La Lega da tempo chiede il massimo della capienza, pur nel rispetto delle regole (e potrebbe tornare in ballo il green pass che sarebbe anche un incentivo per i più giovani). La parola finale comunque spetterà al governo, entro la metà di agosto.

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