Su Jannik Sinner arriva una rivelazione particolare dopo quanto accaduto a Wimbledon: preoccupazione per i fan
Nonostante a Wimbledon sia uscito di scena ai quarti di finale, Jannik Sinner è ancora saldamente in testa al ranking ATP. Sesta settimana di fila da numero uno per l’azzurro che può puntare a mantenere ulteriormente il primato, a patto che i risultati nella seconda parte di stagione siano in linea con le attese.
L’eliminazione a Wimbledon, per come è avvenuta, ha però suscitato qualche interrogativo. E’ difficile ipotizzare che un tennista sia sempre a tutta e sempre al meglio della condizione. Inoltre, c’è stata inevitabilmente un po’ di preoccupazione dopo il malore accusato nel match contro Medvedev. Un imprevisto che ha fatto propendere Sinner per la rinuncia al torneo di Bastad, in Svezia.
Dopo qualche giorno di relax in Costa Smeralda con la fidanzata Anna Kalinskaya, la tabella di marcia di Jannik prevede allenamenti a Montecarlo prima di presentarsi a Parigi per le Olimpiadi. C’è curiosità per capire in che forma lo troveremo effettivamente.
Sinner e il malore a Wimbledon: cosa succede adesso
Sul tema, si è espresso, in un’intervista concessa a ‘Fanpage’, l’ex tennista Omar Camporese che ha spiegato di essere un po’ preoccupato per Sinner.
“L’ho visto bianco in volto, già nel match con Berrettini – ha dichiarato – Non era il solito Jannik. Inizia ad avvertire la pressione di essere numero uno, anche se quando deve fare il punto, nei momenti importanti, tendenzialmente ci riesce. Non sappiamo cosa sia successo con Medvedev, forse un calo di pressione, è da capire. L’unica speranza è che stia bene e possa tornare in campo al top”.
Nel duello a distanza con Alcaraz, al momento Camporese vede meglio lo spagnolo: “Alcaraz sembra avere più soluzioni e variazioni, anche se credo che come tenuta mentale complessiva Jannik sia più forte. E quest’anno si vede già che è migliorato molto nella maturità e nella continuità.”
La seconda parte di stagione, in ogni caso, se le cose andranno come dovranno potrà sorridere a Sinner. “Inizia la parte sul cemento americano e poi quella sul cemento indoor, è la parte dell’anno che lui preferisce“, ha aggiunto Camporese. In effetti, tra Montreal, Cincinnati e gli Us Open, ha comunque meno punti da difendere rispetto ad Alcaraz e Djokovic, situazione che giocherà a suo favore nella difesa del primato in classifica.