David Nalbandian, ex numero 3 del ranking Atp e più volte avversario di Federer e Nadal, dopo il ritiro è tornato nel mondo del tennis con un nuovo ruolo
Un tennista di talento e classe sopraffina, David Nalbandian. Argentino di origine armena, classe 1982, Nalba è stato protagonista assoluto del tennis di inizio millennio.
Nel 2001, il primo exploit in carriera con la sorprendente finale raggiunta a Wimbledon e persa contro l’allora numero uno del mondo, Lleyton Hewitt. Da lì è iniziata un’ascesa che, tra alti e bassi, ha portato a risultati importanti. Nalbandian ha infatti raggiunto almeno una volta la semifinale in tutti i quattro tornei dello Slam.
Nel 2005, la vittoria più importante alle Atp Finals di Shanghai contro Federer in finale. Un Roger ingiocabile quello di quell’anno che Nalbandian riuscì a superare con tutta la sua classe rimontandolo all’epilogo sotto di due set. Due anni dopo, un autunno indimenticabile, con le due vittorie consecutive ai Masters di Madrid e Parigi con Federer e Nadal costretti ad arrendersi allo stato di grazia dell’argentino poi diventato numero 3 del ranking Atp.
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Nalbandian, la nuova carriera dell’ex tennista
Tra Wimbledon 2001 e altri tornei ATP, Nalbandian ha disputato 24 finali in carriera vincendone 11, l’ultima a Washington nel 2010. A febbraio 2013, l’ultima finale sulla terra di San Paolo persa contro Nadal con il quale ha uno score di 2 vittorie e 5 sconfitte. Unndici ko e 8 vittorie invece il bilancio con Federer che, più anziano di lui di un anno, è ancora in attività mentre Nalba ha appeso la racchetta al chiodo nel 2013.
Lasciato il tennis, David si è dedicato all’altra sua grande passione, quella per l’auto, gareggiando nel campionato di Rally argentino dove è incorso anche in alcuni incidenti spettacolari, l’ultimo lo scorso marzo fortunatamente senza conseguenze.
Un’attività quella di pilota che Nalbandian ha affiancato a un’altra. Dallo scorso febbraio, infatti, l’ex tennista è diventato il coach del serbo Miomir Kecmanovic che seguito personalmente nei due tornei in Argentina a Corboda e Buenos Aires. La collaborazione prosegue tuttora. Con i consigli di David, il giovane talento serbo può senz’altro cresce e scalare ulteriormente il ranking Atp nel quale è stabilmente in top 50.