La Ferrari ha chiuso un colpo per il futuro: sarà ancora a Maranello, nel segno di Michael Schumacher
Un amore incondizionato quello che i tifosi della Ferrari mantengono, ancora oggi, nei confronti di Michael Schumacher. Sono passati già quattordici anni dal suo ritiro ufficiale dalle corse e nonostante il ‘tradimento’ di fine carriera quando ha scelto la Mercedes dopo quattro stagioni fermo, il suo nome è ancora scritto a caratteri cubitali in quel di Maranello.
Anni di successi, di gioie probabilmente irripetibili. Un talento come il suo nasce raramente ed i sette titoli mondiali – di cui 5 vinti proprio alla guida della ‘Rossa’ – parlano chiaro. Nella prossima stagione a Maranello arriverà l’unico pilota in grado di eguagliare questi successi: la speranza di molti è che Lewis Hamilton possa addirittura superare il ‘Kaiser’ e scrivere una straordinaria pagina della storia della Ferrari. Il presente del Cavallino Rampante è claudicante, il recente addio di Enrico Cardile – già accasatosi all’Aston Martin – ha lasciato vacante il ruolo di direttore tecnico che temporaneamente verrà tamponato da Vasseur in persona.
La firma di Lewis Hamilton, sotto contratto con la Ferrari dal 2025 al 2027, è solo l’inizio. Pare infatti che vi sia un’aria di grossi cambiamenti a Maranello. Sembra sfumata la possibilità che Adrian Newey approdi a Maranello ad inizio anno nuovo. Il progettista, in uscita da Red Bull, è stato a lungo corteggiato dalla Ferrari. Un corteggiamento, però, apparentemente sterile. Newey in questo momento è conteso da Aston Martin e McLaren: il colpo ad effetto Vasseur dovrà ricercarlo altrove.
Ferrari, affare fatto: c’è la conferma
La ricostruzione per i prossimi anni è in realtà già partita e Newey o meno, pare proprio che il primissimo affare sia già stato chiuso. Un colpo che farebbe felice lo stesso Schumacher: l’operazione è stata conclusa.
L’addio a Enrico Cardile da un lato, la pista legata ad Adrian Newey sfumata quasi ufficialmente. Sembra piovere sul bagnato in casa Ferrari ma non è così. Perché l’indiscrezione arrivata nelle scorse ore può davvero fare felici i tifosi della ‘Rossa’: la firma è vicinissima. E a riferirlo è Leo Turrini, giornalista particolarmente informato sulle vicende di casa Ferrari. Pare infatti che il Cavallino Rampante si stia tutelando mantenendo il contratto di consulenza in essere con Rory Byrne. Il progettista sudafricano è stato uno dei grandi protagonisti dell’era vincente nei primi anni 2000, quando Michael Schumacher dominò per anni alla guida della Ferrari.
In questo momento Byrne è un preziosissimo consulente per la Scuderia di Maranello ed il suo contratto, in scadenza a fine anno, verrà quindi esteso. Si parla di un rinnovo fino al 2027: decisamente una buona notizia. Perché questa Ferrari ha bisogno di vincente e in pochi meglio di Byrne possono dare una grossa mano a riportare il Cavallino Rampante nella giusta direzione.