Il racconto di Max Verstappen lascia tutti senza parole: il pilota della Red Bull si lascia andare a una confessione inattesa
Nelle ultime due gare non è riuscito a vincere, ma ha comunque allungato sui rivali più prossimi in classifica, mettendo un margine piuttosto rassicurante. Max Verstappen anche quest’anno sta dominando in Formula Uno, anche se si tratta di un primato che la concorrenza sta provando a contestare con maggiore convinzione e riuscendo, in qualche caso, a interrompere il suo monologo.
Se lo scorso anno l’olandese volante della Red Bull era riuscito a trionfare addirittura in 19 gare su 22, quest’anno siamo piuttosto lontani da quella media. In ogni caso, in 12 Gran Premi, Verstappen ha vinto per sette volte, con in più i tre successi nelle Sprint Race di Shanghai, Miami e Zeltweg.
Le squadre rivali hanno fatto passi in avanti e stanno riuscendo a impensierirlo maggiormente, ma senza trovare la necessaria continuità. E così, il favorito per il titolo mondiale 2024 rimane sempre lui. Che proverà ad allungare ulteriormente nei due prossimi weekend di gara, in Ungheria e in Belgio, prima della lunga pausa estiva e della ripresa del Circus dopo l’estate.
Nonostante in questo avvio di stagione ci sia stata qualche difficoltà, anche fuori dalla pista, Verstappen vuole mantenere il suo primato indiscusso e continuare a scrivere successi per alimentare il libro dei record. Ma dopo il secondo posto in Inghilterra, si è lasciato andare a una confessione da brividi.
Max Verstappen e il retroscena sull’incidente di Silverstone: “Non lo avevo mai detto a nessuno”
A Silverstone, è arrivato alle spalle di Lewis Hamilton, tornato a vincere un Gp dopo quasi tre anni. Inevitabile ripensare, su quel circuito, all’incidente che vide protagonisti i due nel 2021.
Un incidente che a Verstappen causò diversi problemi. Al ‘Red Bulletin’, il magazine legato alla sua scuderia, il pilota ha svelato per la prima volta i problemi di salute correlati a quell’episodio. “Non lo avevo mai detto prima, ma dopo quell’incidente per alcuni mesi ho lottato con problemi alla vista – ha spiegato – Mi è successo specialmente nei circuiti ondulati o in quelli con tanti cartelloni pubblicitari lungo la pista”.
Verstappen ha confessato che ad Austin, aveva la vista sfocata, “sono stato davvero male e per alcuni giri avevo pensato di spegnere la macchina. Avevo Hamilton alle calcagna, l’unica cosa che mi ha aiutato è stata il respiro”. Un episodio molto particolare e che evidenzia ancora una volta la grandezza del pilota in grado di vincere già tre titoli mondiali.