Che mazzata per Sinner: il dato parla chiaro, ora rischia tantissimo

C’è un dato che preoccupa molto Jannik Sinner. Mazzata per l’azzurro: ecco che cosa rischia prossimamente

A Wimbledon, le cose non sono andate come si sperava per Jannik Sinner. L’azzurro, che per la prima volta in carriera entrava in una prova del Grande Slam con il rango di testa di serie numero uno, ha disputato un buon torneo, ma è stato eliminato ai quarti di finale da Medvedev, in una gara rocambolesca.

Mazzata per Sinner, dato preoccupante: rischia grosso
Jannik Sinner, cosa succede dopo l’eliminazione a Wimbledon: preoccupazione per il numero uno al mondo (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Sinner si è trovato di fronte il miglior Medvedev dell’anno e di contro ha avuto i ben noti problemi fisici che lo hanno condizionato per tutto il match. Un malessere che non gli ha permesso di esprimersi al meglio, anche se a fine gara Jannik non ha accampato scuse e si è complimentato con il suo avversario per aver indubbiamente giocato meglio di lui.

In seguito al malore accusato contro il russo, Sinner ha deciso di saltare il torneo di Bastad, cui si era iscritto per preparare il ritorno sulla terra rossa in vista delle Olimpiadi di Parigi, appuntamento cui tiene moltissimo. Sui campi del Roland Garros andrà a caccia di una medaglia, intanto in questi giorni, prima di riprendere ad allenarsi, si è concesso una pausa in Costa Smeralda con la fidanzata Anna Kalinskaya. Ma adesso, per Sinner c’è un notevole rischio.

Sinner, vetta da difendere dagli assalti di Alcaraz e Djokovic: gli scenari per fine anno

L’uscita di scena prima delle fasi finali a Wimbledon non ha pregiudicato, per il momento, il primato nel ranking, che resta nelle sue mani. Ma i suoi rivali Djokovic e Alcaraz si sono avvicinati molto.

Djokovic e Alcaraz, assalto al primato di Sinner
Novak Djokovic e Carlos Alcaraz insidiano il primato di Sinner, chance per il sorpasso tra qualche mese (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Riedizione della finale dello scorso anno, a Wimbledon, tra il serbo e lo spagnolo. Se dovesse vincere Djokovic, si troverebbe a poche centinaia di punti da Sinner, una vittoria di Alcaraz invece lascerebbe entrambi oltre i 1000 punti di distacco. Ma per la seconda parte della stagione non sarà facile difendere la vetta della classifica ATP.

Lo scorso anno infatti Sinner ha portato a casa la vittoria nel Masters 1000 di Toronto e le vittorie a Pechino e Vienna. Dunque, il bottino da difendere è abbastanza importante. Anche se potrà sfruttare il fatto che invece a Cincinnati e agli Us Open i rivali hanno più punti da perdere di lui, partendo poi alla pari come punti da difendere a Shanghai e a Parigi Bercy nei confronti di Alcaraz, mentre a Parigi Djokovic aveva addirittura vinto e dunque sarebbe svantaggiato nella rincorsa.

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