A poco meno di un mese dall’annuncio ufficiale, la Juventus accoglie Thiago Motta. Il tecnico italo brasiliano sta per compiere i primi passi in bianconero. Ieri, infatti, l’ex allenatore del Bologna è arrivato a Malpensa e in serata è arrivato a Torino, alla Continassa, quartier generale bianconero, per la prima volta da tecnico bianconero. Comincia di fatto la sua avventura ufficiale come allenatore della Juventus. Oggi, poi, è stato tempo del primo contatto con la realtà bianconera, quando in mattinata ha svolto il classico rito delle visite mediche insieme al suo staff.
Juventus, grande attesa per l’arrivo di Thiago Motta
Il nuovo corso della Vecchia Signora è circondato da grande attesa. La gran parte dei tifosi attende il nuovo allenatore con la speranza che riporti la Juve ben presto a lottare per le posizioni che storicamente le competono. L’idea è quella di vedere una Juventus che, con Thiago Motta, vince e diverte il suo pubblico. C’è attesa e curiosità intorno all’approdo dell’ex centrocampista sulla panchina della Juve. Attesa e curiosità che la Juventus e Thiago Motta vogliono fortemente convertire in entusiasmo. Entusiasmo che l’italo brasiliano ha utilizzato a suo vantaggio durante la stagione a Bologna, portando i rossoblù in Champions League dopo 60 anni. Poche parole e tanti fatti.
Giuntoli continua a lavorare sul mercato
Oggi, dunque, le visite e poi tra martedì e mercoledì l’inizio dei lavori in bianconero. Per Motta e il suo staff queste prime ore saranno semplicemente il primo contatto con il pianeta Juventus. E saranno anche l’occasione per fare il punto sulla costruzione della rosa del prossimo anno. Cristiano Giuntoli sta lavorando alacremente per fare l’organico che desidera. E lo sta facendo per consegnarglielo il prima possibile, giacché la prima parte della preparazione si svolgerà a ranghi ridotti per gli impegni internazionali del giocatori della Juventus.
Motta e il suo staff potranno contare su diversi calciatori, tra cui Di Gregorio e probabilmente Thuram (che svolgerà le visite nei prossimi giorni). Ma per vedere e conoscere tutti i giocatori ci vorrà qualche settimana. Giorni in cui Giuntoli e i suoi collaboratori dovranno lavorare per dare a Motta anche gli altri uomini richiesti.