Sinner e Berrettini nel mirino della critica, incredibile quello che è successo: i tifosi italiani non riescono a crederci
La prima settimana di Wimbledon 2024 rimarrà impressa nel cuore di tutti i tifosi, soprattutto di quelli italiani, per la sfida tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Un match di secondo turno che ha illuminato il Centrale e ha regalato uno spettacolo splendido, emozioni che avrebbero meritato almeno una semifinale. Per molti è stata una delle partite più belle degli ultimi anni. Tra le migliaia di complimenti piovuti sui nostri due magnifici portacolori, sono arrivate però nelle ultime ore anche delle critiche piuttosto severe. Accuse sorprendenti che hanno lasciato tutti a bocca aperta.
Che non tutti potessero essere d’accordo con il lodare e l’incensare la partita tra Sinner e Berrettini, sicuramente più emozionante per noi italiani che per il pubblico di altra nazionalità, è d’altronde totalmente normale. Quello che sorprende, però, è che una delle critiche più severe alla sfida, e in parte anche allo stesso Jannik e a Matteo, sia arrivata proprio da un italiano.
Se le emozioni sono state innegabili, infatti, c’è chi ha tenuto a sottolineare che la partita tra il numero uno al mondo e l’ex finalista di Wimbledon è stata tutt’altro che perfetta. Anzi, dal punto di vista tecnico avrebbe lasciato molto a desiderare, almeno secondo il parere di chi, nel mondo del tennis, ha sicuramente lasciato un segno indelebile, anche se ormai lontanissimo nel tempo.
Sinner-Berrettini, arriva la critica che non ti aspetti: parole durissime da parte dell’ex tennista
Nonostante la partita intensa, tiratissima, decisa solo da tre tie-break, al termine di quattro set lottati, fino all’ultima stilla di sudore ed energia, c’è chi non ha apprezzato poi molto quanto abbiamo ammirato sul Centrale. In particolare, una voce fuori dal coro, come spesso capita, è stata quella di Adriano Panatta. L’ex vincitore di Wimbledon, intervenuto ai microfoni del podcast ‘La telefonata’ di Paolo Bertolucci, ha infatti bocciato la partita dei due italiani, sicuramente emozionante, ma tecnicamente da rivedere, almeno dal suo punto di vista.
“Ho letto che è stata la partita del secolo, come sempre si tende a esagerare. Hanno sbagliato molto, e per Sinner commettere tanti errori non è normale“, ha sentenziato Panatta, che non ha lesinato una frecciatina anche a Berrettini: “Possono fare meglio, tutti e due“.
Parole piuttosto dure da parte di chi vorrebbe vedere entrambi esprimere il meglio del proprio tennis. E se il problema di Sinner, almeno nella sfida contro Berrettini, potrebbe essere stato momentaneo, il tennista romano secondo Panatta si muove peggio di tre anni fa, e dovrà lavorare ancora sul campo per migliorare, specialmente sul rovescio. Altrimenti poter tornare ad alti livelli potrebbe non essere così semplice e scontato.