Roger Federer continua a far parlare di sé. L’ultima rivelazione ha decisamente sorpreso tutti gli appassionati di tennis
Tra meno di un mese saranno trascorsi tre anni dall’ultima partita disputata in carriera da Roger Federer. Era il 7 luglio 2021 e, sul Centrale di Wimbledon, il campo che ne ha consacrato il mito, il fuoriclasse elvetico perdeva in tre set il match di quarti di finale contro Hurkcaz.
Nonostante una carriera ormai inevitabilmente avviata alla conclusione, nessuno si aspettava che, dopo quel ko, Roger non sarebbe più sceso in campo, complice un riacutizzarsi dell’infortunio al ginocchio poi sottoposto a un’operazione chirurgica.
Da quel 7 luglio, Federer sarebbe tornato a disputare una partita il 23 settembre 2022 alla Laver Cup nel giorno del suo addio al tennis. Un match di doppio, in coppia con l’amico Rafa Nadal, al termine del quale Roger si è congedato in lacrime dal pubblico che lo ha acclamato per anni.
Un momento indimenticabile che ora tutti gli appassionati potranno rivivere nel documentario “Gli Ultimi Dodici Giorni“, una produzione visibile su Amazon Prime Video dal 20 giugno, nella quale vengono raccontati, con filmati inediti e testimonianze, i giorni che hanno preceduto l’addio al tennis di Federer.
Federer, il retroscena inedito: lo abbiamo saputo solo adesso
Proprio nel documentario di Amazon, Federer ha parlato di uno dei suoi più grandi rivali in carriera ovvero Novak Djokovic. Tanti le sfide disputate tra i due, ben 50 con il serbo avanti 27 vittorie a 23. Uno degli ultimi successi di Nole è arrivato nella leggendaria finale di Wimbledon 2019, persa da Federer 13-12 al quinto set dopo aver vanificato due match point al servizio.
Una rivalità, quella tra i due ex numeri uno del mondo, iniziata 13 anni prima quando Roger e Nole si incrociarono per la prima volta in un match dell’Atp di Montecarlo. Una partita vinta da Federer in tre set e, passata alla storia, anche per uno dei rari momenti di nervosismo in campo dello svizzero che si rivolse con toni piuttosto piccati nei confronti dell’angolo occupato da coach e famiglia di Djokovic.
Un Djokovic che di lì a poco sarebbe diventato il terzo incomodo nella grade rivalità già in atto tra Federer e Nadal. A riguardo, Roger ha svelato un retroscena interessante ad anni di distanza. “Ripensando a quei momenti – si legge nell’anticipazione ripresa da ‘OAsport’ – credo di non aver dato a Nole il credito che meritava. Quando è arrivato penso che molte persone ritenessero che il tennis non avesse bisogno di un terzo incomodo. Lui poi è migliorato in pochissimo tempo ed è diventato un tennista incredibile, semplicemente mostruoso.”
Un errore di calcolo, dunque, per Federer che, dopo tanti anni, ha ammesso di essersi sbagliato su Djokovic. Un ripensamento che anche lo stesso Nole avrà certamente apprezzato.