Dopo giorni di attesa, l’ufficialità ieri è finalmente arrivata: Thiago Motta sarà quindi il nuovo allenatore della Juve. Contratto triennale fino al 2027, con una base fissa di 3 milioni e mezzo a una serie di bonus a raggiungimento di obiettivi. È solo un passaggio formale che consente al club bianconero di entrare definitivamente in una nuova era della propria storia: Giuntoli, al quale Elkann ha affidato il futuro della Juve, è fortemente convinto di aver scelto l’uomo giusto al momento giusto della sua carriera e della storia del club, reduce da alcuni anni difficili ma anche utili per rafforzare una base formata dai giovani che ora – grazie al nuovo allenatore – dovranno compiere il salto di qualità.
Con Thiago Motta sarà una Juve più dinamica, moderna e – sperano i tifosi – con la qualità necessaria per poter essere all’altezza della storia bianconera. Giuntoli intanto opera sul mercato tra vendite e potenziali acquisti che presto potranno diventare realtà. Oltre a Di Gregorio, in queste ore sta entrando nel vivo l’operazione di scambio tra Douglas Luiz e McKennie, con l’inserimento di Iling Jr nell’affare (partendo da una base di 17-18 milioni, a cui andrà aggiunto il costo dei due cartellini). Vicina anche l’intesa col Manchester United per portare Greenwood a Torino.
Giovanni Albanese