Calciomercato Fiorentina, scelto l’allenatore per cominciare un nuovo ciclo. Arriva dalla serie A e vuole prendersi delle rivincite
Una rivincita per due: la squadra che arriverà da due stagioni travagliate e il tecnico che ha solo coglio di chiudere in fretta ma bene la sua attuale esperienza. Ecco perché la Fiorentina ha sciolto le riserve e scelto il primo nome su cui puntare in vista del prossimo campionato per la panchina.
Le possibilità che rimanga Beppe Iachini sono pari allo zero, anche se è appena tornato e la società gli chiede di arrivare in fretta a tagliare la quota salvezza. Il club però, dopo due campionati mediocri e senza aver costruito nulla di concreto per il futuro, è alla ricerca di un progetto tecnico e di un allenatore capace di risollevare una piazza notoriamente calda. E tutte le strade portano a Rino Gattuso, calabrese come patron Commisso.
L’attuale allenatore nel Napoli non rinnoverà perché manca la condizione fondamentale, la volontà da entrambe le parti. Se poi riuscisse a portare la squadra in Champions League a fine stagione, motivo in più per andarsene in bellezza, ma in ogni caso la sua scelta è fatta. Come quella della Fiorentina che ha messo il suo nome davanti ad altre possibilità, come Juric e De Zerbi.
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Calciomercato Fiorentina, con Gattuso in panchina come cambieranno le strategie?
Puntare su Gattuso è anche un modo per comunicare quale tipo di mercato ha intenzione di fare la Fiorentina la prossima estate. Spendere, ma senza eccessi, come è nelle caratteristiche dell’ex Milan.
Molto, ma non tutto, passa dalle scelte dei big in viola. Frank Ribery ha già deciso di salutare e valuterà se accettare le proposte dell’ambizioso Monza (ma solo in caso di promozione in Serie A) targato Berlusconi-Galliani. Via anche Milenkovic che non rinnoverà il contratto, il leader della difesa diventerà Martinez Quarta.
Il punto focale però si chiama Dusan Vlahovic. A parole, è lui al pietra angolare sulla quale costruire il futuro della Fiorentina anche perché classe 2000. Nei fatti però resta tutto da dimostrare. Di sicuro c’è un contratto da adeguare, ché oggi guadagna 400mila euro e la società ha proposto di triplicare. Il serbo però ha altre ambizioni, non solo tecniche, e le pretendenti non mancano. Se qualcuna di queste si presenterà con 40 milioni, l’affare può sbloccarsi e la Fiorentina cercherà un’altra prima punta.