Stagione finita male per il Frosinone, ma a livello personale è stata certamente una annata positiva per Caleb Okoli, che ha sfruttato al meglio il prestito dall’Atalanta trovando la fiducia di Eusebio Di Francesco: le 37 presenze accumulate fra campionato e Coppa Italia rappresentano il bagaglio di esperienza che cercava il classe 2001 al suo arrivo in Ciociaria.
In esclusiva per SPORTITALIA è intervenuto l’agente, nonché scopritore del difensore, Alessandro Barison, per parlarci di lui.
Come giudica la stagione di Caleb?
“Penso sia stata ottima, più che positiva. Le aspettative che avevamo a livello personale sono state rispettate, anche se dispiace per com’è andata per il Frosinone. Il calcio è fatto anche di queste cose qua ed il ragazzo è addolorato per questa retrocessione”.
Dove lo vede maggiormente cresciuto in questa annata?
“Secondo me è cresciuto nella mentalità, è un ragazzo che si impegna molto, prende di petto la partita, affronta ogni impegno da vero professionista. Lo vedo migliorato anche nei duelli aerei”.
Ci racconta come lo ha scoperto?
“Giocava nelle giovanili del Vicenza. Io, come tutti gli agenti, cerco di essere molto attento ai giovani ed in lui ho visto qualcosa che andava oltre a quelli della sua età”.
In che cosa?
“Aveva già questo gran fisico, un ragazzo sempre sul pezzo, non mollava mai. Anche di testa era bravo, sicuramente un po’ da svezzare. L’Atalanta poi quando lo ha preso lo ha veramente fatto crescere con i dovuti modi”.
A proposito dell’Atalanta: avete in programma di parlare del suo futuro?
“Sì, ora lui rientrerà all’Atalanta e ci metteremo sicuramente a tavolino per parlare con loro di Caleb e del suo futuro”.
Si legge che non mancano gli interessamenti anche dall’estero per lui.
“Grazie a Dio, è un ragazzo che merita questo tipo di attenzioni. E’ un giocatore che ha tutte le carte in regola per fare qualsiasi campionato. E’ dell’Atalanta che ha appena vinto l’Europa League, ci confronteremo con loro, aspetteremo quel momento per ragionare sul suo futuro”.
La Nazionale (maggiore) Italiana è il suo obiettivo dopo la trafila nelle Under, o sto correndo troppo?
“Non credo che stia correndo troppo perché dopo l’Under 21 il suo prossimo obiettivo è quello di conquistare la Nazionale. Ha tutte le doti ed il tempo per arrivarci e sono sicuro che lo farà, perché lo conosco molto bene quando si prefissa un obiettivo lo raggiunge”.