Proseguono le voci relative ad un eventuale addio di Verstappen alla Red Bull, ma il campione del mondo fa chiarezza: annuncio definitivo
Con cinque vittorie su otto Gran Premi disputati, Max Verstappen è saldamente al comando del Mondiale di Formula Uno. Eppure, l’olandese è consapevole che quest’anno, rispetto allo scorso anno, dovrà sudarsi di più la conferma la campione del mondo, vista la crescita della concorrenza.
Due vittorie per la Ferrari e una per la McLaren, nei Gp in cui Verstappen non è riuscito a fare la differenza. Con le Rosse in particolare che, seppur ancora a una certa distanza, stanno provando a ricucire il gap e a rendere più difficile il compito del tricampione del mondo e della Red Bull.
Al momento, Leclerc insegue Verstappen a 31 punti in classifica piloti, mentre in classifica costruttori la Ferrari ha solo 24 punti di ritardo dalla Red Bull. Un brutto weekend a Montecarlo, per Max e per la scuderia angloaustriaca, con il ritiro immediato di Perez e il sesto posto dell’olandese. In Canada, servirà una risposta immediata, per non far avvicinare ulteriormente i rivali.
Non è stato, in effetti, un inizio di stagione facilissimo per la Red Bull, investita dal caso Horner e dal successivo addio di Adrian Newey, annunciato per il prossimo anno. Più di qualcuno, ha ipotizzato, in seguito alla partenza del direttore tecnico, anche quella di Verstappen. Sul tema, è intervenuto il diretto interessato per fare chiarezza.
Verstappen dice basta: dichiarazione d’amore alla Red Bull
Verstappen si dice stufo delle voci che si stanno rincorrendo e mette sul tavolo la sua voglia di restare a lungo alla Red Bull, un ambiente dove si sente a suo agio e perfettamente valorizzato.
Intervistato dal ‘Guardian’, Verstappen non le ha mandate a dire e ha rilasciato dichiarazioni a gamba tesa, per fugare qualsiasi dubbio sulle sue intenzioni.
“Più ne parlo, più la gente ha da scrivere – ha spiegato – Poi diventa un casino con le storie che si montano attorno, con la gente che prende alcuni pezzi e magari traduzioni differenti. Ma di queste shitstorm sono stufo. Preferirei che tutto questo non ci fosse. Ho un contratto con la squadra, mi concentro sul lavoro e nient’altro”.
Aggiunta conclusiva sul rapporto tra suo padre e Horner: “Non sono in conflitto, possono avere opinioni diverse, ma è un’altra storia. Io sono una persona leale e lo resto nei confronti della Red Bull e di Horner. Sarebbe fantastico chiudere la carriera qui, sempre nella stessa squadra”.