Sainz ha le idee sempre più chiare circa il suo futuro in F1. Né alla Mercedes, né alla Red e né all’Audi: ecco per chi correrà
Tre terzi posti, ed una straordinaria vittoria in Australia, ottenuta lottando con le unghie e con i denti a pochi giorni da un intervento chirurgico per appendicite: Carlos Sainz si è reso protagonista di un inizio di stagione molto positivo, e adesso ha ampio margine di scelta per quanto riguarda il suo futuro in Formula 1.
Come noto, infatti, il pilota spagnolo dovrà lasciare la Ferrari al termine della stagione per far spazio al sette volte campione iridato Lewis Hamilton. Una notizia appresa dal figlio d’arte durante l’inverno con grande stupore, dal momento che si aspettava che venisse dato seguito al discorso per il rinnovo portato avanti per tutto il 2023. In ogni caso, il fenomeno madrileno non si è perso d’animo. Anzi, si è rimboccato le maniche, ha lavorato sodo ed è riuscito ad approcciare al nuovo Mondiale con entusiasmo e determinazione. Tanto da guadagnarsi l’interesse di svariate scuderie: tre in particolare.
Destinazione a sorpresa per Carlos Sainz: l’ultima ipotesi è clamorosa
Ci riferiamo a Mercedes, Red Bull ed Audi. Le prime due hanno anche mostrato interesse pubblicamente, facendo riferimento a Sainz come una ghiotta opzione sul mercato, ma di notizie in merito a proposte ufficiali non ne sono finora giunte. Il colosso di Ingolstadt, invece, che era sulle tracce dello spagnolo già da tempo, ha lavorato in maniera silente e fatto recapitare al pilota una ricca offerta pluriennale garantendogli un sedile alla Sauber per il 2025 in attesa del proprio ingresso nel Circus datato 2026.
Ad oggi non vi è ancora nulla di definito circa il futuro di Sainz. Ma le ultime indiscrezioni riportate da ‘Don Balon’ sostengono che l’iberico abbia deciso di accantonare le tre opzioni appena citate per avviare i colloqui con un altro team, entrato a sorpresa nella corsa per aggiudicarsi le sue prestazioni.
Il team in questione è la Williams, squadra storica vogliosa di rilanciare il proprio progetto dopo anni trascorsi nei bassifondi delle gerarchie iridate. Stando a quanto si vocifera dalla Spagna, la compagine di Grove vuole tornare a competere per pole e vittorie entro un biennio, presentandosi al 2026 – quando entrerà in vigore un nuovo regolamento sulle power unit – con un motore rivoluzionario. Sempre le fonti spagnole, riferiscono inoltre che i colloqui tra la Williams e il quasi 30enne ex McLaren e Renault sarebbero in fase avanzata e che presto potrebbe arrivare la fumata bianca. Nelle prossime settimane ne sapremo certamente di più.